Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS): osservazioni presentabili entro entro venerdì 5 marzo
Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, adottato dal Consiglio Comunale il 28 gennaio, è consultabile sul sito del Comune ed entro venerdì 5 marzo i cittadini possono presentare osservazioni al PUMS.
“Il piano – spiega l’assessora alla Mobilità Giovanna Cepparello -definisce una strategia per rendere la mobilità in città più sostenibile e sicura. Si tratta di un piano di medio-lungo termine all’interno del quale troviamo linee di azione che, una volta dettagliate e progettate anche per mezzo del confronto con i cittadini, ci permetteranno tra l’altro di attingere ai numerosi finanziamenti che in questo momento storico sono disponibili per finanziare gli interventi sulla mobilità. Attraverso, tra le altre cose, la messa in sicurezza di molti punti critici come il Viale Italia, la realizzazione di linee di forza per il potenziamento del trasporto pubblico, la definizione di un Biciplan e di un sistema di Zone 30, il PUMS contribuirà a rendere la nostra città più vivibile”.
Nei 30 giorni successivi alla pubblicazione dell’avviso (disponibile in allegato alla pagina del sito), quindi entro venerdì 5 marzo, possono essere presentate osservazioni tramite:
- posta elettronica certificata del Comune di Livorno: comune.livorno@postacert.toscana.it;
- posta cartacea indirizzata al Settore Urbanizzazioni, Infrastrutture e Mobilità – Ufficio Mobilità Sostenibile;
- email pums@comune.livorno.it, allegando un documento di riconoscimento;
L’oggetto dovrà indicare: “OSSERVAZIONI AL PUMS”.
Può essere utile la visione del video di presentazione del PUMS, la lettura delle slides presentate in occasione dell’evento di lancio del 25 settembre 2019, l’ascolto in streaming delle Commissioni sul PUMS (Sesta commissione consiliare del 17 dicembre, del 14, 18, 25 e 27 febbraio) e la lettura del report del primo evento partecipativo.
Giovedì 11 febbraio, dalle ore 14.00 alle ore 16.00, si terrà un incontro online con l’assessora Cepparello e i tecnici, durante il quale i cittadini potranno chiedere chiarimenti sulla formulazione delle osservazioni.