Il consigliere comunale della destra attacca il sindaco
Salvetti e Cepparello giocano con i soldi dei cittadini. Alcuni documenti interni svelano che Aamps è sull’orlo del baratro. Secondo le stime fatte, se Salvetti chiuderà il termovalorizzatore (come si è impegnato a fare), Aamps accumulerà 21 milioni di euro di perdite in soli cinque anni. Un debito impressionante, che sarebbe impossibile da sostenere. Eppure la folle idea di chiudere l’impianto è alla base del programma politico di Luca Salvetti. Per lui promettere la chiusura è stato facile, tanto, a metterci 21 milioni di euro, saranno i cittadini, che si ritroveranno l’aumento della tassa sui rifiuti. In questo, Salvetti ha trovato ampio sostegno nel PD e nella sua sodale, l’assessore Giovanna Cepparello. Il sindaco ha garantito che non aumenterà la tassa sui rifiuti, peraltro, già parecchio alta. In realtà, sa benissimo che non sarà così. La tassa, infatti, sarà aumentata, ma non sarà un problema di Salvetti, visto che sa perfettamente che non sarà rieletto. Tutto ricadrà sul nuovo sindaco.
Ma le brutte notizie non finiscono qui. Il bilancio infrannuale dice che, al 30 aprile 2023, Aamps è già in perdita di 750 mila euro. Come mai? Merito delle politiche di questa amministrazione in tema di rifiuti. Da una parte, le scarsissime manutenzioni al termovalorizzatore, che gli hanno impedito di lavorare a pieno regime, diminuendo i ricavi; dall’altra parte, l’incapacità di mantenere la percentuale di rifiuti differenziati, che ha prodotto un aumento dell’indifferenziata, la quale è finita, sostanzialmente, per “intasare” i forni. Infatti, più indifferenziata produce Livorno, e meno ne possiamo smaltire, a pagamento, dai comuni vicini.
Attenzione: la perdita di 750 mila euro al 30 aprile non fa i conti con altri due eventi che incideranno sul bilancio di quest’anno. Fino ad aprile, seppur tra mille acciacchi, il termovalorizzatore aveva comunque continuato a lavorare. A giugno, però, è arrivato addirittura lo stop di un mese. Non dimentichiamo, infine, le oltre novanta assunzioni degli operatori AVR (che arriveranno verso ottobre). Come pensa Salvetti di sostenere questi costi e chiudere il bilancio in pari?
Come scritto nella documentazione, le scelte di Salvetti porteranno a «profondi disequilibri» nei bilanci di Aamps. Eppure non servivano i documenti ufficiali per capire che, chiudere il termovalorizzatore, è un’operazione che si può sostenere solo in danno dei contribuenti. È logico che, smaltire i rifiuti in proprio, costa meno che pagare un terzo per farlo. Così come, smaltire rifiuti altrui, porta ricavi e alleggerisce il costo di Aamps nella TARI.
Il centrodestra ha ragione quando sostiene, e lo ha sempre sostenuto, l’importanza di mantenere acceso il termovalorizzatore di Aamps. Fare politica significa assumersi delle responsabilità davanti alle persone e Fratelli d’Italia questo lo fa. Noi non abbiamo scelto la strada (facile) delle promesse pseudo-ambientaliste, sapendo di farne pagare, poi, le conseguenze ai cittadini. Per Livorno è arrivato il momento di cestinare l’amministrazione Salvetti.”
Alessandro Perini