Le corse dei cavalli sono belle perché ogni risultato è possibile, in particolar modo negli handicap. Così è
stato anche nel Premio Ville di Monterotondo, periziata riservata ai cavalli di 2 anni.
Dopo percorso di testa ha vinto l’ultimo cavallo del campo (secondo i pronostici), Himalaya. Il maschio di
proprietà di Roberto Marcucci ha condotto dal primo all’ultimo metro non lasciando alcuna possibilità agli
avversari, capeggiati alla fine da Miss Calculate. Ultima e penultimo i due favoriti, Lockwood e Barbariccia.
L’allenatore Simone Langiano ha commentato così il risultato: “Himalaya è nella mia scuderia da poco
tempo. Mi piacque molto alla prima uscita ma nella successiva fu molto sfortunato perché si procurò una
piccola ferita e si tolse un ferro. Oggi in corsa non ha avuto contrattempi e l’uso del paraocchi australiano lo
ha mantenuto più concertato. Avevo fiducia e speravo in un risultato positivo”.
In sella Giulio Chioffi che è tornato a svolgere il mestiere di fantino dopo aver girato un po’ il mondo ippico
in scuderie importanti ma tornato adesso a montare con regolarità in Italia, con la voglia di mettersi in
mostra. Oggi ci è riuscito!
Un altro percorso da leader ha premiato il vincitore del Premio Villa Corridi, l’handicap per i cavalli Anglo
Arabo di 3 anni. Little John si trova decisamente bene sul tracciato livornese perché la scorsa estate aveva
vinto la sua, fino a oggi, unica corsa in carriera. A dosare l’allievo di Manuel Di Dio in sapiente corsa
all’avanguardia, Samuele Diana. L’esperto fantino originario di Cagliari, che svolge questo mestiere dal
2000, non aveva mai vinto prima al “Caprilli” anche per le poche occasioni avute in passato. Lo vedremo di
frequente questo inverno.
La prima giornata di corse di questa stagione è stata accompagnata da un sole meraviglioso che ha fatto
rilucere il manto verde della pista. Non ha mancato l’appuntamento per questa riapertura il sindaco di
Livorno Luca Salvetti
“Non potevo non essere presente adesso che tutti i tasselli sono andati al loro posto e sono veramente
felice che da ora in poi Sistema Cavallo possa lavorare con basi solide per i prossimi 20 anni”.
L’A.D. di Sistema Cavallo Alessandro Lazzaro ha commentato così le parole del sindaco.
“Nei prossimi due mesi faremo quello che sarà compatibile con lo svolgimento della riunione di corse ma,
da gennaio, inizieremo a lavorare a testa bassa per riportare il Caprilli allo splendore che merita”.
Prossima giornata di corse, sabato 23 novembre.