Domenica 1 giugno in Piemonte con due risultati su tre
Il Livorno ribalta il Bra, andato in vantaggio nel primo tempo con un bellissimo gol di Aloia e si aggiudica per 2-1 (Rossetti-Dionisi) la partita di andata della semifinale scudetto. Buonissima prestazione dei ragazzi di Indiani che dopo un primo tempo sufficiente, nella ripresa hanno sprigionato tutto il loro potenziale. Alla fine il risultato va pure stretto agli Amaranto.
Indiani recupera in extremis Brenna e se la gioca con cinque quote. Partendo da dietro Fancelli, Calvosa, Bonassi, Marinari e Malva. Dionisi va in panchina. Dentro dal primo minuto Rossetti. Pronti via e il Livorno inizia ad attaccare, ma la prima chance capito dopo 2’ e mezzo sui piedi dell’esterno ospite Giallombardo che alza con il destro da buona posizione. Il Livorno non sta a guardare. Due minuti più tardi Bonassi si accartoccia sul pallone. Ne esce una conclusione quasi rasoterra che impegna severamente il giovane portiere piemontese Ribero.
12’ Bra in vantaggio. L’azione che manda in porta Aloia è semplicemente spettacolare perché inizia davanti all’area di rigore giallorossa. I piemontesi con una lunga serie di precisi tocchi di prima intenzione liberano il centravanti a zero metri da Cardelli. L’appoggio in rete è facile facile: 0-1.
Reazione Livorno: al 17’ Rossetti con il mancino impegna Ribero con un insidioso rasoterra. 19’ altra azione di rimessa del Bra. Stavolta Cardelli con un’uscita precipitosa dice di no a Giallombardo.
Ripresa: nel Livorno dentro Regoli per Bonassi. Amaranto a trazione anteriore. 4’: ci prova Hamlili dal limite. Palla sul fondo. Subito dopo, però, il Bra va vicino al 2-0. Cross di Mawete, girata di Pautassi e palla fuori di poco. 9’. Bellini dalla distanza colpisce una traversa clamorosa. 11’ numero di Rossetti: doppio dribbling e pronta conclusione, ma il portiere si rifugia in corner senza sapere come. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina Hamlili col destro manda il pallone a una spanna dal palo. Il gol è nell’aria. Malva lavora da campione un pallone sulla sinistra, mette a sedere il difensore e pennella un cross al bacio per Rossetti che di testa deve solo appoggiare dentro. 22’. Insiste il sempre sull’asse Malva – Rossetti con il panzer che alza da buona posizione. Il Livorno domina, il Bra annaspa. C’è un’occasione anche per Ndoye, ma i Giallorossi si salvano. Alla mezz’ora il portiere Ribero si immola per negare la gioia del gol allo stesso Ndoye entrato molto bene in partita. Al 33’ Bellini prova la conclusione al giro, ma non inquadra lo specchio della porta. Dopo tanti, reiterati attacchi il Livorno passa in vantaggio al 41’. Contropiede a campo aperto. Ndoye perde palla, ma la recupera un indomito Regoli che centra per l’accorrente Dionisi. Chico prende la mira e calcia in porta un rigore in movimento. Ribero scarabocchia l’intervento e il pallone va dentro. Finisce così. Si decide tutto domenica prossima in Piemonte (inizio fissato per le 16).
Livorno (4-3-3): Cardelli; Fancelli (60′ D’Ancona), Brenna, Siniega, Calvosa (80′ Parente); Bonassi (46′ Regoli), Hamlili, Bellini; Marinari (60′ Ndoye), Rossetti, Malva (69′ Dionisi). A disposizione: Ciobanu, Vallini, Luci, Botrini. All. Indiani
Bra (3-5-2): Ribero; Legal, Sganzerla, Tos; Mawete (60′ Chiabotto), Giallombardo, Tuzza (60′ Zanon), Perseu (66′ Gerbino), Pautassi; Minaj (87′ Costantino), Aloia (74′ Aloia). A disposizione: Ariello, Cannatelli, Quitadamo, Sardo, Chiabotto. All. Nisticò
Arbitro: Palmieri di Brindisi
Reti: 12′ Aloia, 58′ Rossetti, 86′ Dionisi
Note: angoli 10-1; ammoniti Aloia, Ndoye, Hamlili, Legal; recupero 1’+5′