Vista la situazione di marcata instabilità dovuta al transito sulla regione di una perturbazione atlantica sostenuta da forti venti di libeccio, con atteso peggioramento, la Protezione civile regionale, con il bollettino diffuso oggi, ha emanato una serie di avvisi di criticità per rischio di forti temporali e rischio idrogeologico/idraulico del reticolo minore.
Per Livorno e Gorgona, come per tutto il versante centro-occidentale della Toscana, sarà allerta arancione, in vigore dalla mezzanotte di oggi, martedì 21 ottobre, alla mezzanotte (ore 23.59) di domani, mercoledì 22 ottobre.
Fino al perdurare dell’allerta arancione, a Livorno saranno sospese le attività didattiche ed educative di tutte le scuole di ogni ordine e grado e dei servizi educativo-scolastici pubblici e privati, e saranno chiuse al pubblico le ludoteche comunali, i centri diurni, i parchi pubblici, i cimiteri e il canile comunale.
L’Amministrazione comunale raccomanda di limitare gli spostamenti e di adottare tutti i comportamenti corretti per il rischio annunciato, in particolare in prossimità dei corsi d’acqua.
La Protezione Civile comunale farà partire (intorno alle ore 19 di oggi) i messaggi di allertamento telefonico rivolti ai cittadini registrati. Si ricorda che il numero chiamante utilizzato dal sistema Informa Livorno è lo 0586 2921002. Si consiglia di memorizzarlo nella rubrica dello smartphone, in modo che sia possibile riconoscerlo e distinguerlo dalle chiamate di spam. Per maggiori informazioni sul servizio e per le modalità di iscrizione consultare la pagina https://www.comune.livorno.it/it/servizi/4139
I CONSIGLI DELLA PROTEZIONE CIVILE
In caso di avvisi di criticità o di allerte meteo, si consiglia ai cittadini di alzare il livello della normale prudenza e di seguire le indicazioni fornite dalla Protezione civile comunale e i canali informativi sulla viabilità, nonché l’evoluzione delle condizioni meteo tramite radio, TV, siti web istituzionali, e in caso di forti piogge osservare i seguenti accorgimenti:
• evitare l’attraversamento di strade inondate e sottopassi qualora appaiano allagati in quanto la profondità e la velocità dell’acqua potrebbero essere maggiori di quanto non appaia;
• la forza della precipitazione potrebbe far uscire dalla loro sede i tappi dei tombini: fare attenzione alla circolazione anche in strade poco allagate;
• prestare attenzione a percorrere le strade dove l’acqua si è ritirata perché potrebbero esserci pericoli;
• evitare di transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d’acqua, e sopra ponti e passerelle;
• porre barriere per evitare che l’acqua possa allagare locali posti sotto il livello stradale, come cantine e box sotterranei.LE
In caso di avvisi di criticità o di allerte meteo, si consiglia ai cittadini di alzare il livello della normale prudenza e di seguire le indicazioni fornite dalla Protezione civile comunale e i canali informativi sulla viabilità, nonché l’evoluzione delle condizioni meteo tramite radio, TV, siti web istituzionali, e in caso di forti piogge osservare i seguenti accorgimenti:
- evitare l’attraversamento di strade inondate e sottopassi qualora appaiano allagati in quanto la profondità e la velocità dell’acqua potrebbero essere maggiori di quanto non appaia;
- la forza della precipitazione potrebbe far uscire dalla loro sede i tappi dei tombini: fare attenzione alla circolazione anche in strade poco allagate;
- prestare attenzione a percorrere le strade dove l’acqua si è ritirata perché potrebbero esserci pericoli;
- evitare di transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d’acqua, e sopra ponti e passerelle;
- porre barriere per evitare che l’acqua possa allagare locali posti sotto il livello stradale, come cantine e box sotterranei.