La nona edizione del FIPILI Horror Festival si terrà a Livorno dal 9 all’11 ottobre 2020. Proiezioni, mostre, concorsi, presentazioni e masterclass. Ospite d’onore Elio Germano
Il FIPILI Horror Festival, torna a Livorno con un ricco calendario di eventi venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 ottobre: proiezioni, mostre, presentazioni letterarie e tanti ospiti, tra i quali l’attore Elio Germano, per il festival che indaga la paura nel cinema, nella letteratura e nell’arte.
Da giovedì 8 ottobre il sipario del festival si alzerà sulla mostra omaggio a Federico Fellini, in occasione del centenario della nascita. L’esposizione dedicata al maestro del cinema si terrà nel polo del museo della città all’interno della biblioteca dei Bottini dell’olio ed è organizzata in collaborazione con il comune di Livorno e la cooperativa Itinera.
Ancora una mostra stavolta negli spazi del cinema i 4 mori con CINEX, presentata in anteprima durante Effetto Venezia e dintorni 2020, ha come protagonista il cinema come spazio e vuole celebrarlo con un mash-up fotografico di cinema dismessi e teatri abbandonati d’Italia. La rassegna di Urban Exploration Photography è stata organizzata dal Festival con la curatela di Giulia Barini, la collaborazione delle associazioni “Ascosi Lasciti” e “Livorno come era” col supporto del Comune di Livorno.
All’interno dell’esposizione verrà proiettato il video di Marco Sisi “Livorno Superstar-CINEX IN MOTION”, un montaggio che riunisce tutte le occasioni nelle quali Livorno è stata protagonista nel Cinema.
Il programma del FIPILI Horror Festival
Venerdì 9 ottobre
Il festival entra nel vivo e apre al Cinema Teatro 4 Mori (Via Pietro Tacca, 16) con la proiezione dei cortometraggi in concorso, un appuntamento fisso della tre giorni sempre alle ore 14:00. Il festival ogni anno indice un concorso video per cortometraggi italiani e stranieri, che si divide in due sezioni da una parte, horror e thriller, dall’altra fantasy e fantascienza. L’ultimo giorno del festival verranno rivelati i vincitori di questa edizione.
Alle ore 16:30, Elio Germano sarà ai 4 mori con lo spettacolo “Segnale d’allarme. La mia battaglia VR”. In questo spettacolo che è considerato uno dei primi esperimenti di teatro in realtà virtuale, l’attore si cimenterà in un monologo parlando dei mali che attanagliano la nostra epoca, e del proprio impegno, per rivelare infine quanto dobbiamo aver “paura di noi stessi”. Gli spettatori saranno muniti di visori oculus per assistere allo show in realtà virtuale e al termine potranno incontrare l’attore per un dibattito intorno al progetto. L’evento sarà replicato alle ore 20:00.
Alle 17:30 si terrà la l’incontro con lo scrittore Valerio Aiolli, che dialogherà con gli autori Enrico Pompeo e Michele Cecchini. In quest’occasione verrà presentato Nero ananas edito dalla prestigiosa casa editrice francese di gialli e di noir Voland, candidato al Premio Strega 2019. Il libro che racconta in modo spietato ed evocativo gli anni dal 1969 al 1973 in Italia, a partire dalla bomba di Piazza Fontana. A seguire alle 19:00 si terrà la cerimonia di premiazione per i concorsi letterari indetti dal festival: “La paura fa 90 (righe)” che, come si può evincere dal titolo, è dedicato a racconti di paura che devono essere condensati in un massimo di novanta righe di testo.
A chiudere la giornata alle 22:30 introdotta da Federico Frusciante la proiezione del discusso film “Lords Of Chaos” di Jonas Åkerlund. Ispirato a fatti realmente accaduti in Norvegia nei primi anni ’90 il film racconta la storia della band Mayehm, la rivalità tra Burzum ed Euronymous e una serie di fatti di cronaca nera che hanno segnato la storia del black metal scandinavo.
Sabato 10 ottobre
La seconda giornata inizierà alle 11:30 con la proiezione dei cortometraggi internazionali in concorso per proseguire all’insegna delle proiezioni nel pomeriggio dalle 14:00 con i corti di genere horror e fantascienza. Alle 17:30, il festival si sposta nel Quartiere Venezia alla biblioteca dei Bottini dell’olio per l’incontro letterario con l’illustratrice e autrice di cartoni animati Sara Colaone e lo scrittore e fumettista Luca De Santis, autori di “In Italia sono tutti maschi” di cui presenteranno la nuova edizione con contenuti extra per un capolavoro che ha ricevuto il Premio Attilio Micheluzzi 2009 come Miglior fumetto ed è stato tradotto in oltre 10 paesi. Modera la giornalista Virginia Tonfoni. Nel 1938 l’Italia fascista promulgava le sue leggi razziali. A differenza di quelle tedesche, non menzionavano particolari provvedimenti contro gli omosessuali. In Italia, infatti, erano tutti maschi, attivi, virili e poco inclini a tali debolezze. Queste furono le parole con cui Mussolini liquidò ufficialmente la questione. Sappiamo invece che fu attuata una fitta repressione e che dal 1938 al 1942 circa 300 omosessuali italiani vennero mandati al confino. La narrazione prende l’avvio da questi fatti e si ispira alla figura di uno dei testimoni di questa vicenda.
Alle 17:30 in contemporanea al cinema 4 mori ci sarà Il Giro dell’Horror, una docu-serie di Luca Ruocco, Paolo Gaudio e Francesco Abonante prodotta dalla rivista InGenereCinema, gazzetta del cinema horror e del fantastico in collaborazione con lo studio Space Off. Una serie di documentari che raccontano in ogni puntata un protagonista dell’horror made in Italy, attraverso filmati, spezzoni di film, sketch comici, animazioni e puppets.
Alle 18:45 due pluripremiati artisti livornesi vincitori rispettivamente di cinque e tre David di Donatello, il regista Francesco Bruni e la make-up artist Dalia Colli, saranno i protagonisti di “Le mie paure al cinema”, una conversazione con i Licaoni tra addetti ai lavori, che si alternerà tra i ruoli di professionisti del cinema e di spettatori professionisti al cinema.
Alle 20:00, Samp, l’ultima produzione cinematografica di Rezzamastrella, cioè Antonio Rezza e Flavia Mastrella, straordinaria coppia artistica, lui regista e attore, Leone d’oro alla carriera, un corpo disarmonico e incontenibile in scena, lei artista visiva di ambienti mutevoli, che da 30 anni sorprendono sia sul palcoscenico che sul grande schermo. Un road movie appena presentato in anterprima a Venezia, ambientato nella campagna pugliese dove si aggira un curioso killer. Al termine della proiezione i registi saranno in collegamento Skype.
A seguire alle 22:30 verrà proiettato il film Letto n. 6 (Italia 2020) diretto da Milena Cocozza e prodotto dai Manetti Bros e Carlo Macchitella. Un horror su storie di fantasmi con Carolina Crescentini come protagonista, che recita la parte di una dottoressa in un ospedale pediatrico, dove nella notte si rivelano terribili segreti legati al tempo nel quale la struttura era un manicomio infantile. La regista, che esordisce con questo lungometraggio, sarà presente in sala e introdurrà la propria opera.
Domenica 11 ottobre
Il festival si risveglia con un incontro tra due critici cinematografici: Federico Frusciante, noto per il suo canale YouTube e per la sua videoteca Videodrome, e Claudio Bartolini, fondatore di Bietti Edizioni. Dialogheranno per introdurre un film “cult”: Maniac di William Lustig, (1980). Nel pomeriggio saranno proiettati gli ultimi cortometraggi in concorso in vista della premiazione che si terrà alle ore 19:00.
Alle 17:30 ci sarà l’incontro con lo sceneggiatore Emiliano Pagani e il disegnatore Daniele Caluri che presenteranno in anteprima nazionale il nuovo volume “Don Zauker: L’origine del male e altre storie”. Continua per Feltrinelli Comics la serie inaugurata da Ego te dissolvo del dissacrante e irresistibile Don Zauker, l’esorcista creato dal genio dei Paguri, il vulcanico duo di fumettisti labronici, che con questo libro proseguono la saga del loro personaggio e, allo stesso tempo, ne recuperano le radici. Una parte del libro è infatti costituita da una nuova storia, realizzata appositamente, e da materiale inedito, mentre il resto raccoglie una serie di episodi originariamente pubblicati sul leggendario “Vernacoliere”, in una versione totalmente rivista dagli autori. In anteprima nazionale saranno in vendita anche i nuovi volumi.
Alle 19 la premiazione alla presenza dei giurati dei concorsi per cortometraggi. A concludere in grande il festival alle 22:30, Federico Frusciante introdurrà un film che non è mai arrivato nelle sale, ma che ha già fatto molto parlare di sé: The Lighthouse (USA 2020) di Robert Eggers con protagonisti Willem Dafoe e Robert Pattinson. Un dramma in bianco e nero girato in 35mm, presentato a Cannes nella sezione Quinzaine des Réalisateurs e successivamente candidato ad un Premio Oscar nella categoria Miglior Fotografia, The Lighthouse è tra i film più attesi dell’anno e giunge a chiudere in grande la manifestazione grazie alla collaborazione con Universal Home Video. Il film verrà proiettato in versione doppiata in italiano con sottotitoli in inglese grazie alla collaborazione con Universal Pictures Italia.
Il FIPILI Horror Festival è realizzato nell’ambito del programma “Sensi Contemporanei Toscana per il cinema” patrocinato dalla Regione Toscana, Sistema Fondazione Toscana e MIBACT,grazie al patrocinio e al fondamentale sostegno del Comune di Livorno, del contributo di Erboristerie Benetti Livorno e Bluebay SPA e con la collaborazione del Nuovo Teatro Delle Commedie, Coop. Itinera, Folies di Giulia Barini, Cinema I 4 Mori.
>> Per maggiori informazioni: Pagina FB FIPILI Horror Festival