La lettera degli abitanti del quadrilatero:Bandi – Martini – Guarducci – Zola
“Buongiorno Assessora e buongiorno Sindaco. Vi scriviamo in qualità di residenti nella zona del quadrilatero interessati al progetto del Centro di Raccolta Rifiuti Temporaneo di Via Bandi;Desideriamo ribadire con fermezza la nostra inequivocabile contrarietà a procedere con la realizzazione di questo progetto. La nostra posizione è stata espressa a più riprese e in varie forme. In particolare l’Assessora ha avuto modo di ascoltarla durante i
l Consiglio Comunale del 20 ottobre, sia in seduta plenaria che in un incontro ristretto.A distanza di ormai 14 giorni siamo in attesa di una comunicazione formale e dettagliata sugli esiti di tali discussioni e sulle decisioni che intendete adottare in merito al progetto.Inoltre, siamo fortemente preoccupati per i movimenti di cantiere che stiamo notando nel sito interessato. Tali attività, in assenza di risposte chiare e condivise, sono da noi percepite come un segnale di mancato ascolto e di potenziale proseguimento del progetto, in palese contrasto con le istanze espresse.
Sottolineiamo che la cittadinanza (nello specifico noi residenti nella zona) è la prima parte in causa da ascoltare perché contribuisce in modo sostanziale al bilancio comunale. Pagare la TARI è un dovere civico che deve essere controbilanciato dal diritto a servizi efficienti, nonché ad un’attenta tutela della qualità della vita e della salute pubblica. La scelta di fare un centro di raccolta rifiuti nel quadrilatero delle vie Bandi – Martini – Guarducci – Zola non assolverebbe a questi diritti nei nostri confronti, incrinando irrimediabilmente il rapporto di fiducia verso la vostra amministrazione. Siamo convinti che una saggia e ponderata riflessione basata sull’analisi delle criticità oggettive e sull’ascolto della comunità vi condurrà al riconoscimento dell’errore. Fare un passo indietro su questa localizzazione non sarà una sconfitta, ma la vittoria del buon senso e del rispetto democratico. L’ampia diffusione di questa comunicazione (ogni cittadino in cc diffonderà a sua volta ad altre utenze TARI interessate) renderebbe ogni Vostro silenzio o risposta evasiva pubblicamente rilevante e confidiamo che la Vostra amministrazione non vorrà far registrare un tale atto di mancato ascolto.Restiamo quindi in attesa di un Vostro risolutivo riscontro, fiduciosi che la voce dei cittadini e contribuenti venga ascoltata e, soprattutto rispettata”











