L’Amministrazione comunale di Livorno ha riscontrato che, per problemi legati alla postalizzazione, alcune utenze ad oggi non hanno ricevuto gli avvisi di pagamento TARI (tassa sui rifiuti) per l’anno 2024. L’Amministrazione mette a disposizione i propri uffici per far sì che tutti i cittadini interessati possano ottenere il bollettino e procedere al pagamento della prima rata (o di tutta la Tari 2024 per chi preferisce il versamento in soluzione unica) entro la scadenza del 31 ottobre.
Inoltre, considerata la situazione, il Comune adotterà la dovuta flessibilità (una ventina di giorni) nei confronti di chi, non avendo ricevuto l’avviso, pagherà oltre il termine del 31 ottobre (sia per quanto riguarda la prima rata sia in caso di versamento in soluzione unica).
Queste le modalità con le quali è possibile rivolgersi all’ufficio Tari per ottenere la documentazione mancante:
1) direttamente online accedendo con SPID/CIE/CND al proprio cassetto fiscale dall’indirizzo https//www.comune.livorno.it/tributi/cassetto-fiscale;
2) tramite posta elettronica inviando una richiesta a tari.livorno@esteemsrl.it indicando nome, cognome, codice fiscale o codice utente dell’intestatario;
3) se è stato ricevuto un messaggio di scadenza su app IO, l’avviso di pagamento è scaricabile con l’apposito link presente nel messaggio;
4) di persona, prendendo un appuntamento allo sportello tramite il servizio TuPassi https//tupassi.it oppure chiamando il numero 0586 820950. Gli appuntamenti saranno gestiti presso l’ufficio Tari di via Marradi 118 negli orari di apertura al pubblico: lunedì e venerdì ore 9-13; martedì e giovedì ore 15.30-17.30 (mercoledì chiuso).
Per quanto riguarda le prossime comunicazioni Tari, chi desidera riceverle direttamente sulla propria posta elettronica (comprensive degli avvisi di pagamento) può accedere al proprio cassetto fiscale da https//www.comune.livorno.it/tributi/cassetto-fiscale e completare la procedura “E-Mail per comunicazioni”. Il termine per il versamento della seconda rata Tari è fissato al 31/12/2024, quello per la terza ed ultima rata al 28 febbraio 2025