Dopo la riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica riunitosi d’ urgenza su richiesta del Prefetto , d’intesa con il Questore, e Comandanti provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, è stata presa la decisione di procedere alla immediata intensificazione dei servizi in modo da offrire una risposta adeguata alla inaccettabile violenza dei fatti accaduti.
I rinforzi garantiti dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza della Questura di Livorno hanno consentito un forte impatto sull’ attività di controllo del territorio nelle aree del quadrilatero del Buontalenti e nelle piazze cittadine adiacenti già maggiormente attenzionate , per estendersi alle Piazza della Repubblica, piazza XX settembre e Piazza Garibaldi, giungendo ai seguenti risultati:
- Persone Identificate nr. 70
- Posti di controllo nr. 4
- Veicoli controllati nr. 28
- 1 custodia cautelare in carcere a carico di un marocchino dell’88;
- 1 custodia cautelare in carcere a carico di altro marocchino dell’80 , sottoposto a detta misura, quale aggravamento dell’obbligo di presentazione alla p.g. per la ripetuta inosservanza;
- 1 misura di custodia cautelare in carcere a carico di un tunisino del ’73, sottoposto a tale misura in sostituzione di quella dell’allontanamento dalla casa familiare a seguito di indagine per maltrattamenti in famiglia .
Tutti associati alla casa circondariale di Livorno.
- 3 perquisizioni domiciliari , di cui una a carico di un tunisino del ’95 dava esito negativo
Le altre due invece hanno dato esito positivo in quanto, a casa di un tunisino del 91 venivano rinvenuti una lama di coltello, un coltello a serramanico ed un pugnale: materiale sequestrato. Nell’abitazione di un altro tunisino del ’78 venivano rinvenuti uno scooter compendio di furto con targa rubata, un pugnale , gr. 2,17 di cocaina, una bilancina di precisione, vari telefoni cellulari e 650 euro. L’uomo è stato denunciato per reati di ricettazione, detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, detenzione abusiva di armi. Contestualmente si sta intensificando la collaborazione con la Polizia Locale del Comune di Livorno, a verificare l’anagrafe delle telecamere disponibili ed individuare le aree da implementare.