I Carabinieri della Compagnia di Cecina, hanno tratto in arresto due fratelli di 39 e 45 anni, abitanti in zona e già noti alle forze dell’ordine (per altri precedenti di stupefacenti e porto abusivo di armi), con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio.
I due uomini, a bordo di un suv, al fine di sottrarsi ad un controllo stradale nella frazione di Marina in via del Tombolo Meridionale, si sono dati alla fuga percorrendo circa 150 metri in retromarcia, lanciando dal finestrino lato passeggero un involucro bianco che i militari, dopo aver bloccato il mezzo, hanno recuperato sul ciglio della strada e appurato che conteneva 5 dosi di cocaina.
All’esito di ciò e alla luce del rinvenimento indosso al 45enne di un’ingente somma di contanti,quasi 900 euro nel portafoglio, i militari hanno esteso i controlli alle abitazioni cecinesi dei due uomini, che sono state perquisite. Presso quella del maggiore dei due sono stati rinvenuti anche 25 grammi di hashish, una trentina di grammi di cocaina e 5,5 di marijuana, oltre a più di 8mila euro in contanti, assieme a sostanza da taglio e confezionamento. Nell’abitazione del più giovane sono stati recuperati invece 3 dosi di cocaina per circa 3 grammi e mezzo, e modiche quantità di hashish e marijuana, oltre ad un altro bilancino di precisione e materiale per confezionare dosi.
Tutta la droga, il materiale correlato e i contanti, sono stati posti in sequestro e i due uomini sono stati dichiarati in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio, quindi associati al carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il Giudice del Tribunale di Livorno ha confermato a carico degli indagati la misura cautelare della custodia in carcere.