I Carabinieri della Compagnia di Piombino insiema al Nucleo Ispettorato del Lavoro di Livorno hanno svolto un servizio coordinato di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei reati connessi con gli aspetti della sicurezza sui luoghi di lavoro, contro il patrimonio, al contrasto delle diverse forme di illegalità diffusa nonché volti alla sicurezza stradale.
Nel corso del servizio i militari hanno controllato complessivamente 115 persone e 93 veicoli, contestando 7 violazioni amministrative al Codice della Strada (tra cui circolazione senza targa, patente straniera non convertita, mancato uso delle cinture di sicurezza e omessa revisione) elevando sanzioni ammontanti ad oltre 1.200 euro, oltre il ritiro di una patente di guida ed il fermo amministrativo di un motoveicolo.
Effettuati anche dei controlli alle aziende esercenti attività di autolavaggio. Fra questi, durante l’accesso ispettivo, sono state registrate irregolarità di settore per cui i carabinieri hanno segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Livorno il legale rappresentante, 27enne di origini nordafricane, ritenuto responsabile di inadempienze in materia di sicurezza sul lavoro.
Nel dettaglio, dal controllo è stata rilevata l’omessa nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione che ha comportato per il suddetto titolare, oltre alla citata segnalazione, anche sanzioni e ammende ammontanti a complessivi 5278 euro; cui è seguita, inoltre, la sospensione dell’attività imprenditoriale sino a sanatoria delle carenze riscontrate.
Sempre durante i controlli a tali attività, il legale rappresentante di un altro autolavaggio della zona è stato sanzionato per complessivi 1.500 euro per rilevate irregolarità amministrative.
Sul fronte del contrasto alla droga, i carabinieri hanno segnalato alla competente Prefettura, quale assuntore per uso non terapeutico, un 19enne nordafricano sorpreso durante il controllo in possesso di 1,35 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish che è stata sottoposta a sequestro.
I controlli dei carabinieri sono stati estesi anche a 8 soggetti sottoposti a misure cautelari e di prevenzione, senza riscontrare irregolarità.