I Carabinieri della Stazione di Cecina, hanno denunciato in stato di libertà un 40enne residente nel pisano, individuato dagli operanti quale presunto autore di una
truffa perpetrata con la nota “tecnica dello specchietto” ai danni di una turista tedesca.
L’uomo, a bordo di una vecchia auto, ha approcciato la vittima sull’A12 direzione Livorno in prossimità dell’uscita per Collesalvetti , con il pretesto di un’asserita collisione causata proprio dalla donna.
La signora, in buona fede, ha creduto di aver arrecato il danno all’uomo e si è resa disponibile ad attivare l’assicurazione ma l’interlocutore l’ha subito dissuasa chiedendo un risarcimento immediato in contanti. La vittima, tratta in inganno anche per la difficoltà nel capire la lingua italiana, ha quindi offerto tutto quello che aveva con sé in quel momento, ovvero 360 euro. L’uomo, preso il denaro, si è allontanato.
La donna, tuttavia, insospettitasi per l’intera dinamica dell’episodio, una volta giunta a destinazione, si è rivolta ai carabinieri che hanno immediatamente avviato le indagini.
Grazie agli elementi forniti dalla stessa vittima, opportunamente integrati gli accertamenti svolti, anche avvalendosi delle telecamere di pertinenza del tratto autostradale, i militari della Stazione di Cecina sono risaliti al presunto responsabile, peraltro già noto per precedenti specifici in materia di truffe. L’uomo dovrà rispondere all’Autorità Giudiziaria di Livorno del reato di truffa aggravata.