Sarà un settembre “a tutto volume” quello della Fortezza Vecchia di Livorno, con una serie di appuntamenti legati a doppio filo con la grande musica rock, italiana e internazionale e che culmineranno domenica 14 settembre col concerto dei “Nomadi”, ma che vedranno passare in Fortezza anche il gruppo statunitense “The White Buffalo” (sabato 6 settembre), più gli omaggi ai Genesis (martedì 2 settembre), De André (giovedì 4 settembre), Battisti (martedì 9 settembre) e agli 883 (18 settembre). Ecco il programma nel dettaglio.
Martedì 2 settembre, ore 21.30: “Genesis Legacy”. I Genesis come non li avete mai sentiti. Prodotto da Stage 11 (da vent’anni un marchio di assoluta garanzia filologica per questo tipo di operazioni revival), il tributo di “Legacy” sarà un viaggio nell’epoca d’oro dei “Genesis”, in particolare quelli della “Golden Years”, dal 1969 al 1974, degli album “From Genesis to revelation” e “The lamb lies down on Broadway” – in pratica, l’indimenticabile storia del periodo con Peter Gabriel (Gabriel abbandonò il gruppo nel 1975 lasciando la band a Phil Collins, Tony Bankse Mike Rutherford). Lo spettacolo mette in evidenza lo sviluppo musicale di una band che partendo dal pop ha progressivamente ampliato i propri orizzonti. Biglietti su TicketOne a 23 euro.
Giovedì 4 settembre, ore 21.30: “De André. La Storia”. L’omaggio-fiume al grande cantautore genovese è una vera e propria avventura emozionale in musica, uno concerto intenso e sentito per conoscere il pensiero, l’opera e la vita dell’immenso artista italiano, unico e inimitabile. Con la sua modernità De André ha cambiato le regole della musica italiana mescolando nelle sue canzoni l’alto e il basso, l’intelletto e il canto popolare, il sacro e il profano, il tutto con una libertà di espressione senza pari. Biglietti su TicketOne a 23 euro.
Venerdì 5 settembre, ore 21: “Tutti Dentro al Sogno – Serata di raccolta fondi per TDS”. L’evento di TDS (Toscana Disabili Sport Ads) con la partecipazione di “Strabilianti” e il concerto dei “Riptide”. Durante la serata si esibirà il cantante Matteo Panariello. Ingresso: a offerta libera. A seguire, STUDIO 2 l’appuntamento settimanale con la grande disco fino all’alba.
Sabato 6 settembre, ore 21: The White Buffalo (special guest Giorgio Canali). TheWhite Buffalo è il progetto musicale del cantautore Jake Smith con Matt Lynott alla batteria e Tommy Andrews al basso. I loro brani fanno parte delle colonne sonore delle serie tv “Sons of Anarchy”, “The Punisher” e “Californication”. Hanno pubblicato 8 album. Ospite “guest”, Giorgio Canali una leggenda della musica italiana, chitarrista, ha fatto parte dei “C.S.I” e dei “P.G.R.” e da anni è il frontmandei “Giorgio Canali e Rossofuoco”. Biglietti su TicketOne a 35 euro. Da mezzanotte, “Deep Love Factory”, quando la Fortezza Vecchia si trasforma nella più suggestiva discoteca a cielo aperto della costa.
Domenica 7 settembre: 3 appuntamenti del Livorno Music Festival (il primo alle 6 del mattino “Musica per l’alba”, il secondo “Sorprese musicali” alle 16.30, il terzo alle 21 con la “Notte Gaelica – Whisky Trails”).
Martedì 9, ore 21.30: “Sì, viaggiare – Battisti. La Storia”. Nell’anniversario della morte di Battisti (avvenuta il 9 settembre 1998) lo spettacolo di “Stage 11” che, attraverso i brani più conosciuti di Lucio Battisti, trasporta lo spettatore in un viaggio che ripercorre la carriera dell’artista: dai successi degli anni Sessanta fino a quelli dei primi anni Ottanta. Lo spettacolo evoca emozioni pubbliche e private di Battisti, accompagnando la narrazione con filmati d’epoca e contributi, tutto per restituire l’arte del compositore e dell’interprete. Biglietto sul circuito TicketOne a 23 euro.
Giovedì 11, ore 21.30: “Mascagni” di e con Michele Crestacci. L’attore e cabarettista livornese Michele Crestacci dopo Modigliani, Picchi, Caproni e Barontini si cimenta con la figura di Pietro Mascagni. Dentro, l’amore/odio del Maestro per la sua città, l’avvento del Fascismo, la voglia di affermazione, la turbolenta vita sentimentale dell’uomo prima che del musicista. Scritto, con un occhio attento all’oggi e al tempo che passa, da Michele Crestacci e Alessandro Brucioni, prodotto da MoWan Teatro. Ingresso: 12 euro intero, 8 euro ridotto.
Venerdì 12, da mezzanotte: la grande discoteca di Studio 2, fino all’alba.
Sabato 13, ore 21.30: “Oreb – Il significato spirituale del suono”, musica con Alice Chiari e Dimitri Grechi Espinoza. Un incontro sonoro tra due mondi sonori che s’intrecciano per la prima volta. Un concerto mirato a far vibrare la risonanza interiore e, attraverso questa, prendere consapevolezza della qualità (sonora) che costituisce la nostra essenza più profonda. Ingresso libero. A seguire, da mezzanotte, “Deep Love Factory”, discoteca.
Domenica 14, ore 21.30: Nomadi. Il concerto-evento della band più longeva della storia musica italiana. La data di Livorno precederà di qualche giorno l’uscita di un nuovo disco dal vivo, “Live al Teatro Dal Verme”, registrato nel dicembre 2024, il primo con Yuri Cilloni alla voce – a riprova che questo tour della nuova formazione dei Nomadi sta funzionando a pieno regime e con rinnovata energia. I Nomadi sono Beppe Carletti (tastiere), Cico Falzone (chitarre), Daniele Campani (batteria), Massimo Vecchi (basso e voce), Sergio Reggioli (percussioni, violino e voce) e, appunto, Yuri Cilloni (voce). Ogni concerto dei Nomadi è un’esperienza unica e nessuno in Italia sa coinvolgere il pubblico come loro. Biglietti sul circuito TicketOne a partire da 38 euro.
Lunedì 15, ore 21.30: 90/2000 Party. La Fortezza si trasformerà in una macchina del tempo col concerto dei “The Bubblegum” che farà rivivere le colonne sonore e le hit dance degli anni Novanta e Duemila. Alla serata parteciperanno The Galex, Bobo Mask e altri artisti. Ingresso libero.
Martedì 16, ore 21.30: Young Lions 4tet, jazz con Nico Gori (clarinetto e sax), Sergio Rizzo (chitarra), Francesco Tino (basso) e Simone Brilli (batteria). Il quartetto esegue brani della tradizione jazzistica americana e composizioni originali di Nico Gori. Non mancano incursioni nel mondo della musica brasiliana, del “choro” e della “bossa nova”. Ingresso, 7 euro.
Giovedì 18, ore 21.30: “Sei un mito: 8-8-16”, l’omaggio di Stage 11 agli “883” di Max Pezzali e Mauro Repetto. Tutte le hit più spumeggianti del periodo d’oro del suo che negli anni Novanta fece impazzire i giovani italiani. Biglietti su TicketOne a 18 euro.
Giovedì 18, ore 21.30, sul palco della Canaviglia, “Io, il vecchio e il mare” con Fabio Vannozzi e Martina Benifei, monologo teatrale liberamente tratto dal “Il vecchio e il mare” di Ernest Hemingway, tra brani del testo ed esperienze di vita. Ingresso libero.