Il Livorno – matematicamente promosso in serie C – è pronto per affrontare le ultime quattro fatiche del campionato. Lo farà a cuor leggero, ma con l’impegno etico di non volere regalare nulla a nessuno per garantire la regolarità del torneo specie per le squadre impegnate nella lotta per non retrocedere. Dopo i giorno dell’ebbrezza, quindi, ecco quelli della serena progressione verso il finale di stagione che contempla anche la poule scudetto da disputare, in un gironcino a tre, verosimilmente con Forlì e Sambenedettese. Sarà il modo per testare le forze della squadra contro avversarie di pari rango e per capire se questa squadra ha la cifra tecnica per poter ben figurare anche al piano di sopra. Questa, però, è una questione da affrontare a tempo debito. Ciò che conta adesso è chiudere in bellezza questa serie D per poi tuffarsi nell’avventura tricolore.
Ad un giorno e mezzo dalla partita (fischio d’inizio alle 15) è difficile stilare un abbozzo di formazione anche perché Indiani potrebbe avere la tentazione di schierare chi fino ad ora ha giocato di meno. Possibile chance, quindi per Luci in mezzo, mentre davanti tornerà Dionisi. In difesa forse potrebbe essere concesso un turno di riposo a uno tra Brenna e Risaliti. Ad ogni modo i possibili sostituti sono un lusso per la categoria ed il rendimento della squadra non ne risentirebbe.
Foto Novi US Livorno 1915