Eccellenza: Una PLS troppo brutta per essere vera al Torrini di Sesto Fiorentino. I padroni di casa
impongono il proprio ritmo dal primo minuto ed annientano la compagine livornese che è sembrata
impaurita e impotente di fronte ad una Sestese ben organizzata, con un 4-4-1-1 molto difensivo
che non ha permesso alla Pro Livorno di creare grattacapi alla formazione fiorentina, e che in fase
offensiva si trasformava in un 4-2-3-1 con gli esterni che hanno dato saggio di tutto il loro talento e
atletismo.
Passando alla cronaca della partita, è evidentissima già dal primo pallone l’impostazione della
gara: Sestese che lascia il pallino del gioco alla Pro Livorno pronta poi a ripartire ferocemente con
qualità. Il giro palla bianco verde è lento e sterile, la Sestese invece è cinica, e alla prima
occasione la sblocca: cross tagliato dalla destra, Berti anticipa Lischi e trafigge Bettarini per l’1-0
locale. Il match prosegue con gli uomini di Bandinelli che sembrano lenti e passivi nella
costruzione del gioco. Anche la Sestese non crea grandi occasioni nonostante ci sia la sensazione
sia ampiamente sotto controllo. Un paio di sgasate di Mazzeo sono il preludio al gol: al 40’, sulla
sinistra, i rosso blu battono veloce e colgono di sorpresa la difesa labronica con Cavalli che deve
intervenire in emergenza proprio su Mazzeo che conquista il calcio di rigore, prontamente
trasformato da Cirillo. Si chiude così il primo tempo. Dopo la strigliata del tecnico livornese, la PLS
sembra entrare in campo con un piglio leggermente più propositivo. Ma è solo una sensazione, al
12’ Mazzeo chiude un uno-due, penetra in area, e buca Bettarini che non può niente. 3-0. C’è
tempo anche per il poker di Manganiello, che 8 minuti dopo segna in rovesciata con un gol da
cineteca. Non c’è scampo per una PLS sfiduciata ed impaurita. Questa partita sarà utile per lo staff
labronico per capire in che area andare ad intervenire in settimana.
Promozione: Notte fonda anche per l’Armando Picchi a cui non riesce l’impresa di superare lo
“schiacciasassi” Belvedere. I grossetani non hanno lasciato scampo alla compagine di Banditella
che ha avuto il merito di non essersi mai arresa dinnanzi ad un avversario nettamente superiore a
livello tecnico. Nella prima frazione, gli amaranto reggono il colpo fino al minuto 36’, quando sul
dischetto Torricelli si fa ipnotizzare da Grassia; la palla rimane nei piedi dei ragazzi di Giallini che
manovrano: lancio illuminante di Blanchard, tocco in area di Tenci che serve Tantone che da due
passi insacca l’1-0. Finisce così il primo tempo. Nella ripresa, le due squadre attendono il momento
giusto per colpire. Al minuto 61’ l’allenatore grossetano aziona la girandola dei cambi dando spazio
a Guazzini, che appena due minuti dopo viene steso in area. Secondo penalty. Va sul dischetto
Costanzo che firma il 2-0. La rete di fatto spegne le speranze di rimonta della formazione di
Casapieri. Arriva addirittura la terza rete a causa di un retropassaggio maldestro di Borselli che
regala la sfera a Tantone che sigla la sua doppietta personale. Finisce 0-3 in Banditella. I
biancoamaranto rimangono a 7 punti in penultima posizione. Belvedere che mantiene l’Atletico
Maremma a due punti di distacco.