Incredibile, ma vero. Il Livorno regala due punti al Follonica Gavorrano che pareggia su rigore con Lo Sicco al 96′ dopo che gli amaranto si erano portati in vantaggio con Dionisi al l’88’. Seconda partita di campionato e seconda partita decisa dal dischetto nei minuti di recupero. Riavvolgiamo il nastro. Prima fase della partita senza troppe emozioni. Poi la asquadra di Indiani ha preso il comando delle operazioni e al 25′ è passato in vantaggio grazie a un calcio di rigore procurato da un ottimo Marinari (steso da Brunetti) e trasformato da Capparella. Lo stesso Capparella due minuti più tardi è andato vicino al raddoppio. Gli Amaranto nonostante un prolungato possesso palla, però, non hanno chiuso la partita che si è riaperta nei primi minuti della ripresa quando il FolGav ha stretto i tempi. Al 4′ c’è stato lavoro per Cardelli su Kondaj, poi Zini di testa ha messo fuori nonostante la porta fosse a pochi passi. Pochi minuti e un’azione personale di Brunetti ha fatto tremare la (rivedibile) difesa amaranto. Il Livorno ha risposto all’altezza del quarto d’ora quando dapprima Marinari ha assistito Bellini che ha sbagliato mira dal limite, poi con Capparella che ha fatto lavorare il portiere di casa, Antonini. Quando il peggio sembrava passato, però è arrivato il pareggio dei rossoblu. Lancio lungo che coglie Parente impreparato e per Pino è un gioco da ragazzi mettere alle spalle di Cardelli. Il Livorno non ci sta. Prende ad attaccare senza soluzione di continuità. Entrano Rossetti, Dionisi, Russo e Currarino. Al 38′ c’è una chance per Russo, poi al 43′ sugli sviluppi di una punizione-cross di Currarino, Dionisi insacca di testa. Sembra fatta. E invece sull’ultimo lancio disperato del Follonica, Calvosa legge male la situazione e stende Kondaj. Rigore solare. Lo Sicco trasforma e il Livorno se ne torna a casa con un solo punto e la rabbia nel cuore.