Per i Lions Amaranto Livorno sarà il primo incontro della nuova stagione e la prima partita dopo un’attesa di 20 mesi. Anche gli amaranto affronteranno una squadra di una categoria inferiore non si tratterà di una gara facile. La formazione labronica, giocherà questo sabato alle 17 sul campo ‘Mario Lodigiani’ contro i padroni di casa del Firenze’31. La squadra gigliata, dopo le ben note peripezie di carattere extra-tecnico, quest’anno ripartirà solo dalla C. Può contare, in rosa, su elementi di spicco, in evidenza anche nelle massime categorie. Significativo il largo successo (24-5) ottenuto dai biancorossi nella recente amichevole con il CUS Siena (serie B). I fiorentini, fino alla stagione 2019/20, militavano addirittura in Top12, con la propria prima squadra, e in A (il secondo campionato domestico) con la formazione cadetta. Fuori dai denti: i gigliati giocano il campionato di C con il chiaro intento (e con ottime possibilità) di ottenere la promozione.
I Lions Amaranto, invece, nel nuovo campionato di B, puntano alle posizioni di centro classifica: sono consapevoli che la lotta al vertice coinvolgerà altre compagini. Al termine della regular season (22 giornate, ma solo 20 gare per ciascuna squadra), la prima del girone 2 (il raggruppamento del centro Italia) sarà promossa in A; non ci saranno code (play-off e/o play-out), né retrocessioni. Per l’amichevole di questo sabato, gli amaranto sono alle prese con numerose assenze. Concrete le possibilità di recuperare non pochi atleti per l’inizio del campionato, che scatterà il 17 ottobre, con la partita da giocare al ‘Moletolo’ di Parma, contro i padroni di casa del Valorugby Emilia cadetto. Nelle due domeniche successive, doppio turno casalingo per i labronici, con Roma Olimpic e Modena.