Proseguono i controlli delle Fiamme Gialle in materia di locazioni immobiliari.
Stavolta, a percepire in “nero” e rigorosamente in contanti i canoni, due coniugi di Collesalvetti e una società livornese.
I finanzieri del Gruppo di Livorno hanno infatti riscontrato che la coppia, 70enne lui e 64enne lei, strumentalizzando l’istituto del comodato d’uso, ha incassato, per due immobili, un valore complessivo di circa 65.000 €.
Analoga abitudine per una società livornese attiva nella compravendita di fabbricati, finita anch’essa sotto osservazione per aver locato, dal 2016 al 2019, un appartamento di proprietà sempre “in nero” e in contanti. Oltre 18.000 € l’ammontare dei redditi non dichiarati dall’impresa labronica.
In tutti e tre i casi la Guardi di Finanza, dopo aver ricostruito gli affitti non dichiarati e l’imposta di registro evasa, ha segnalato i responsabili, oltre che all’Agenzia delle entrate, per le contestazioni tributarie, anche ai comuni di Livorno e Collesalvetti, per il recupero delle eventuali agevolazioni fruite dai proprietari.