Quando giochi (e ti alleni) da oltre un mese senza 4 giocatori, il rendimento non può che essere altalenante. Il cuore, e la UNICUSANO PIELLE LIVORNO ce ne sta mettendo in quantità industriale, alle volte può bastare (vedi le vittoria con Sangiorgese e Empoli), ma in altre circostanze no. Figuriamoci in serata storte, come quella che i ragazzi di coach Andrea Da Prato hanno vissuto al Pala Ravizza di Pavia: 81-63 il punteggio finale in favore dei padroni di casa, bravi ad aggredire subito il match e una Pielle che nei primi due tempi è riuscita a segnare soltanto 25 punti (49-25 alla pausa lunga). Gli unici a muovere la retina con una certa continuità sono Campori e Salvadori, mentre Drocker è perfettamente ingabbiato dalla difesa pavese. La Riso Scotti, nel terzo quarto, tocca addirittura la 30 lunghezze di vantaggio, margine rintuzzato dai biancoazzurri nella quarta frazione con un break di 6-20 già a partita, ampiamente, in ghiaccio. Un ko da dimenticare in fretta e furia in vista di un altro scontro molto difficile in programma domenica contro Legnano.
Riso Scotti Pavia-UNICUSANO PIELLE LIVORNO: 81-63
RISO SCOTTI: Sgobba 15, Birra 6, Lebediev, Conte 9, Nobile, Calzavara 13, Corral 13, Donadoni 12, D’Alessandro 4, Torgano 9. All. Di Bella.
UNICUSANO: Di Sacco, Campori 18, Salvadori 9, Tempestini 13, Drocker 10, Fin 2, Nannipieri, Lemmi 11, Baccelli ne, Paoli, Pistolesi ne. All. Da Prato.
Arbitri: Bergami di San Pietro in Casale e Bettini di Faenza
Parziali: 24-13, 25-12, 26-18, 6-20