6 Kg di hashish nel vano motore di una vettura parcheggiata nei pressi di una piscina
Nella notte scorsa durante una pattuglia della Polizia durante un controllo ha notato un giovane extracomunitario mentre si aggirava con fare sospetto nei pressi di un’autovettura in sosta nel parcheggio di una piscina ubicata nella zona nord della città.
L’uomo, noto ai poliziotti per i suoi precedenti di Polizia anche in materia di reati contro il patrimonio (Nel settembre scorso aveva denunciato di essere stato inseguito da un’auto da cui erano stati esplosi alcuni colpi di arma da fuoco diretti nei suoi confronti, mentre era alla guida della sua autovettura, il cui lunotto posteriore era stato danneggiato) , si è mostrato subito in evidente stato di agitazione.
Sottoposto al controllo è stato trovato in possesso di una chiave riconducibile proprio all’autovettura in questione. Una volta aperta la portiera, i poliziotti hanno sentito un forte odore di sostanza stupefacente provenire dal gruppo di ventilazione del cruscotto. Hanno immediatamente effettuato la perquisizione del mezzo, trovando, occultati nel vano motore (sotto la griglia dove sono presenti i tergicristalli), confezionati e già pronti per essere immessi sul mercato, ben 6 kg di hashish (divisi in 30 “cilindri” col marchio impresso sul cellophane) ed 1 etto di cocaina (in una busta trasparente).
Lo straniero è stato pertanto tratto in arresto per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, come disposto dal P.M. di turno, è stato condotto presso il carcere di Livorno, in attesa dell’udienza di convalida, all’esito della quale, nella mattinata odierna, il Giudice ha disposto l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari con installazione del c.d. “braccialetto elettronico”.