Nella giornata di ieri, mercoledì 5 luglio, in zona piazza Cavallotti, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, sono intervenuti a seguito di segnalazione pervenuta alla centrale operativa dell’Arma da alcuni cittadini presenti, di una lite accesa fra più persone, alcuni di nazionalità straniera. La pattuglia in servizio di pronto intervento, ha raggiunto in poco tempo il luogo indicato. Qui ha sorpreso un 26enne, già gravato da diversi pregiudizi di polizia, in evidente stato di alterazione, che si era nel frattempo introdotto furtivamente dentro un esercizio commerciale in zona. All’arrivo dei militari, l’uomo ha mostrato da subito un atteggiamento ostile, rifiutando di farsi indentificare e costringendoli a ricorrere anche all’intervento del personale medico del 118. Si è scagliato contro i carabinieri ingiuriandoli ripetutamente con frasi oltraggiose e cercando di colpire con aggressività la vettura di servizio.
Con non poche difficoltà l’uomo è stato poi trasportato al pronto soccorso sotto l’attenta vigilanza dei carabinieri, dove il personale medico ha ulteriormente accertato lo stato di alterazione, dovuto a probabile assunzione di sostanze psicotrope. Qui hanno poi provveduto ha somministrargli delle cure per calmarlo. Peraltro, il giovane, già la sera precedente, 4 luglio, era stato denunciato sempre dai carabinieri di Livorno per evasione, avendo disatteso la restrizione domiciliare cui era sottoposto. Al termine dell’operazione è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per i reati resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e nelle fasi successive è intervenuto anche un equipaggio della Stazione Carabinieri di Livorno Porto che si è occupata del suo trasferimento presso il carcere di Livorno.