Comunicato stampa sulle potature degli alberi a firma Lipu Livorno
“In merito alla gestione degli alberi in città, confidavamo che con l’entrata in vigore delle nuove leggi (in particolare il Decreto Ministeriale sui criteri ambientali minimi del verde pubblico, in sigla CAM), con le moderne Linee guida tecniche quali lo “Standard europeo della potatura” ma anche con quanto prodotto dal Ministero dell’ambiente, e pure con l’adozione del Piano del Verde del Comune di Livorno (che è condivisibile, almeno negli aspetti teorici e generali), si vedesse un deciso cambio di rotta nella gestione del verde urbano a Livorno.
Parliamo in particolare di potature degli alberi di viali e parchi.
Del resto qualcosa di positivo sembrava che si stesse avviando negli ultimi anni, con una maggiore attenzione al periodo primaverile di nidificazione degli uccelli, e con un approccio più selettivo e sostenibile.
Si badi bene, gli alberi non hanno alcuna necessità di essere potati. Il taglio prodotto dalla potatura è comunque una ferita che stressa la pianta e favorisce l’ingresso di funghi e parassiti, che la fanno ammalare. E quindi la rendono meno stabile: questa è la ragione principale dei cedimenti che si sono verificati anche recentemente, in concomitanza con le forti tempeste di vento.
La potatura è una tecnica agronomica che i contadini praticano per aumentare la produzione (olivi, viti, alberi da frutto) e per agevolare le lavorazioni e la raccolta. Tutte esigenze che non riguardano il verde urbano, dove gli alberi e le siepi sono necessarie perché producono ossigeno e ombra, riducono l’inquinamento (incluse le temibili polveri sottili), rendono piacevole il paesaggio e assicurano tutti quegli altri benefici che vengono definiti servizi ecosistemici.
In città, quando necessario, occorre tagliare selettivamente quei rami che risultano pericolanti (assicurando così la sicurezza pubblica) oppure interferiscono con edifici o manufatti vari. Ma questo niente ha a che fare con le potature drastiche (capitozzature e interventi simili) che eliminano indiscriminatamente l’intera chioma, lasciando dei monconi, come quelle che in questi giorni stanno interessando i platani lungo il viale Alfieri.
La Lipu ha quindi scritto agli enti preposti, invitando a seguire la normativa e le buone pratiche.
Di tutto questo si parlerà nei due incontri aperti al pubblico: giovedì 7 dicembre alle ore 17:00 al Museo di Storia Naturale, e giovedì 14 dicembre alle ore 16:00 presso Nonnopoint in scali Finocchietti.