La vittoria in extremis a Seravezza a riacceso l’entusiasmo sopito da anni
Chissà quante volte i tifosi amaranto hanno rivisto il gol segnato domenica da Andrei Tanasa al 95′ di Seravezza-Livorno. Quel magico inserimento, al termine di un’azione tambureggiante che ha portato ben 5 amaranto (sui 9 di movimento rimasti in campo dopo l’espulsione di Schiaroli) nell’area di rigore avversaria ha gettato ettolitri di benzina sul sacro fuoco dell’entusiasmo. Lo abbiamo appurato durante Amaranto, la nostra trasmissione del lunedì sera interamente dedicata alle vicende della navicella amaranto.
Il quarto successo consecutivo (gli ultimi tre tutti firmati dal romeno) ha limato ad appena un punto il distacco dalla Pianese attesa domenica in un ‘Armando Picchi’ che è facile immaginare ribollente di tifo. A Seravezza non tutto è filato liscio. La squadra dopo 25′ minuti in cui avrebbe potuto raddoppiare in più di un’occasione il gol di Nardi, ha pericolosamente rinculato prestando il fianco alle reiterate offensive dei padroni di casa che – alla fine – sono riusciti a sfondare il fortino amaranto seppur dagli 11 metri con Benedetti prima del capolavoro di volontà di tutta la squadra. Tuttavia la consapevolezza che si possa far meglio di quanto esibito a Seravezza, costringe (ed è un bene) gli amaranto a tenere alto il livello di concentrazione in vista dello scontro diretto di domenica. Gli Amaranto, infatti hanno nelle mani tutta l’inerzia del mondo, ma non devono sottovalutare la Pianese che fino ad ora ha fatto la lepre. Domenica servono cuore caldo e testa fredda. Per questo motivo è vietato alzare la testa dal manubrio e smettere di pedalare anche se adesso il Livorno Ci Crede!