Un bosco urbano da oltre 1.800 piante nella periferia sud orientale di Livorno
Un bosco urbano di oltre 1800 piante. L’iniziativa, che rientra nelle politiche di sostenibilità del Comune, è stata finanziata e realizzata grazie al contributo di OLT Offshore LNG Toscana, proprietaria del rigassificatore ancorato al largo della costa tra Livorno e Pisa ed è stata sviluppata da Arbolia, società benefit, creata da Snam e Fondazione CDP, costituita per creare nuove aree verdi in Italia.
La nuova cintura verde sorge nella periferia sud-orientale del Comune di Livorno, nei pressi del Centro Commerciale “Parco Levante” e della Strada Statale 1 che attraversa la città, su terreni un tempo agricoli e ormai privi di copertura arborea. Il progetto ha permesso di naturalizzare l’area attraverso la realizzazione di un bosco di tipo protettivo, con l’obiettivo di generare benefici ecosistemici (relazioni tra le risorse ambientali, i sistemi economici e l’uomo) per il territorio e attivare l’assorbimento e lo stoccaggio biologico dell’anidride carbonica.
Nell’area individuata sono state messe a dimora complessivamente 1.840 piante di differenti specie arboree (tra cui olmi, bagolari, roverelle, tigli, aceri campestri, alberi di giuda, ornielli, tamerici, gelsi neri) e arbustive (tra cui biancospini, lentischi, rose canine, ginestre, ginepri e filliree).
A regime, la nuova area verde consentirà di assorbire fino a 264 tonnellate di CO2 in 20 anni e fino a 139 Kg di PM10 all’anno, restituendo all’ambiente fino a 193 tonnellate di ossigeno in 20 anni.
L’iniziativa prevede anche la manutenzione del nuovo bosco urbano su un orizzonte temporale di cinque anni. Il progetto sarà da subito un patrimonio per la comunità locale ed è essenziale che tutti ne abbiano cura.
L’area verde è stata presentata oggi dal sindaco Luca Salvetti, dall’amministratore delegato di OLT Giovanni Giorgi e dall’amministratore delegato di Arbolia Matteo Tanteri, presenti anche l’assessora all’Ambiente Giovanna Cepparello e Mirco Branchetti responsabile Ufficio Gestione e Manutenzione dei Parchi e del Verde Pubblico.
“A nome dell’Amministrazione e della città ringrazio Olt e Arbolia per l’attiva collaborazione con il Comune di Livorno relativamente alle politiche ambientali” ha affermato il sindaco Salvetti. “La piantumazione di nuovi alberi è uno degli obiettivi di questa Amministrazione in linea con le nostre strategie di mitigazione e di adattamento ai cambiamenti climatici. Gli alberi in città non sono soltanto un ornamento, ma un elemento determinante per migliorare la qualità della vita e tutelare l’ambiente”.
“Come OLT – ha dichiarato l’ad Giovanni Giorgi – pensiamo sia doveroso partecipare alla realizzazione di progetti come questo. Da qualche anno abbiamo deciso di rendere strutturali gli interventi che facciamo in ottica di responsabilità sociale di impresa, attraverso un progetto che si chiama l’energia del mare, articolato in varie aree di intervento. Con green & blue, puntiamo a operare nell’ambito della sostenibilità; in particolare, proprio della piantumazione di alberi. Il desiderio di OLT – ha proseguito Giorgi – è quello di dare continuità alle azioni in ambito di responsabilità sociale, sempre in modo condiviso con la nostra comunità.”
“Questo nuovo bosco urbano è il secondo realizzato da Arbolia in Toscana grazie alla collaborazione attivata con il Comune di Livorno e al supporto di OLT, che ci ha scelti per il secondo anno consecutivo. L’intervento ha permesso di restituire alla comunità un’area riqualificata e rinaturalizzata che, grazie alla capacità di assorbimento della C02 tipica degli alberi, consentirà di migliorare la qualità dell’aria in una zona particolarmente esposta al traffico stradale. Con questo nuovo progetto, salgono a 26 i boschi urbani realizzati da Arbolia in Italia”, ha commentato Matteo Tanteri, amministratore delegato di Arbolia.
OLT Offshore LNG Toscana, società controllata da Snam e Igneo Infrastructure Partners, detiene la proprietà e la gestione commerciale del terminale galleggiante di rigassificazione FSRU Toscana, ormeggiato a circa 22 chilometri al largo delle coste tra Livorno e Pisa. L’impianto è connesso alla rete nazionale attraverso un gasdotto di 36,5 km realizzato e gestito da Snam, di cui: 29,5 km circa in mare, 5 km nel Canale Scolmatore e i restanti 2 km sulla terraferma. Il Terminale ha una capacità di rigassificazione massima autorizzata pari a 3,75 miliardi di Sm3 annui, equivalente a circa il 5% del fabbisogno nazionale.
Arbolia è una società benefit creata alla fine del 2020 da Snam e Fondazione CDP per realizzare nuove aree verdi in Italia, contribuendo alla lotta al cambiamento climatico e allo sviluppo sostenibile dei territori. Arbolia progetta, promuove e realizza iniziative di imboschimento e rimboschimento su terreni messi a disposizione dalla pubblica amministrazione e dai privati, con il sostegno economico di aziende e privati. Oltre che della messa a dimora, Arbolia si occupa anche della cura e manutenzione degli alberi per i primi due anni, sollevando la pubblica amministrazione dai relativi oneri.