“Via Libera: mappatura dell’accessibilità e mobilità smart sui Cammini toscani” è uno dei progetti pilota afferenti al percorso “Toscana: regione accessibile a tutti” realizzato da Regione Toscana in coprogettazione con enti del terzo settore e finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri attraverso il fondo per l’inclusione delle persone con disabilità.
Il percorso complessivo verrà presentato martedì 28 maggio a partire dalle 9 negli spazi del Museo di Storia Naturale del Mediterraneo con ingresso libero. A Livorno, grazie alla collaborazione con Itinera progetti e ricerche società cooperativa impresa sociale, l’iniziativa intende comporre una geografia dei luoghi accessibili a tutti afferenti alla rete dei Cammini in Toscana.
Nello specifico Itinera promuove il coinvolgimento attivo dei territori e delle loro espressioni organizzate, per far crescere una cultura condivisa dell’accessibilità come bene di tutti. I Cammini, da percorrere a passo lento, tra natura e cultura, disegnano la mappa del turismo lento e rappresentano una grande opportunità per dare centralità e sviluppo culturale, sociale ed economico al turismo accessibile e inclusivo.
In questa prima fase di sperimentazione “Via Libera” prevede la mappatura di 3 Cammini: la Via Francigena, da Gambassi Terme a San Gimignano, la Via Lauretana Toscana, da Valiano a Cortona e il Cammino di Santa Giulia, da Livorno a Parrana San Martino. Obiettivo del progetto è quello di agevolare la fruizione dal punto vista esperienziale e percettivo attraverso vari strumenti in corso di realizzazione. A questi si aggiungeranno una serie di prodotti divulgativi, emozionali e ludici, come video, podcast, video game e tour virtuali, che consentiranno di scoprire e vivere il Cammino in qualsiasi luogo e momento. I prodotti saranno a breve disponibili attraverso un sito web dedicato.