Una mattinata all’insegna dell’inclusione, dello sport e delle emozioni più autentiche quella che si è svolta
il 23 aprile scorso presso l’Aula Magna del Liceo “Francesco Cecioni”. Protagonista l’incontro organizzato
per la presentazione del progetto promosso dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP), a cui l’istituto
ha recentemente aderito, con il coordinamento delle professoresse Rossella Lessi e Marina Sumberaz.
A raccontare il significato profondo dello sport paralimpico agli studenti sono stati due ospiti d’eccezione:
il campione Christian Volpi e il delegato provinciale Roberto Volpi. Christian Volpi, atleta paralimpico
livornese, è un esempio straordinario di determinazione e coraggio: dopo un grave incidente stradale, ha
saputo reinventare la propria vita attraverso lo sport, diventando un punto di riferimento nel mondo
paralimpico, specialmente nelle discipline del nuoto e della canoa.
Durante l’incontro, Volpi ha condiviso con i ragazzi la propria storia personale, parlando non solo delle
sfide affrontate, ma anche delle conquiste, dei sogni e della forza di volontà che ogni giorno lo
accompagna. Un racconto toccante, capace di ispirare e coinvolgere profondamente i circa cento studenti
delle quattro classi presenti.
Non è mancato un vivace momento di confronto: gli studenti hanno avuto l’opportunità di porre domande,
esprimere riflessioni e scambiare idee su sport, disabilità e resilienza. L’atmosfera intensa ed emozionata
che si è creata in aula ha reso evidente quanto questi temi siano sentiti e quanto il dialogo diretto con chi
vive esperienze straordinarie possa rappresentare una vera lezione di vita.
L’evento si inserisce nel più ampio quadro dell’Accordo Quadro siglato tra il Liceo Cecioni e il Comitato
Italiano Paralimpico, che punta a promuovere la pratica sportiva tra gli studenti con disabilità e a diffondere
la cultura paralimpica tra tutti i giovani. Il progetto prevede attività curricolari ed extracurricolari, incontri
con atleti, avviamento allo sport e momenti di sensibilizzazione, nella convinzione che lo sport sia un
potente strumento di crescita personale e inclusione sociale.
Un’iniziativa che si inserisce nel solco delle attività previste dal Piano per l’inclusione della scuola di via
Galilei e che hanno portato nei mesi scorsi alla sottoscrizione di un accordo con la Libertas Livorno per la
promozione delle attività di Baskin, basket inclusivo.