Comunicato stampa a firma “Fortezza Village“
“Fortezza Village è orgogliosa del bilancio positivo della manifestazione “Medieval Festival”, che si è svolta nel parco da venerdì 10 maggio a domenica 12 maggio 2024. La terza edizione del grande evento di rievocazione storica ha visto artisti e performer da tutta Europa esibirsi di fronte a un pubblico accorso in migliaia per partecipare alla splendida iniziativa, che ha dato spolvero e prestigio a tutta Livorno, considerando la presenza di autorità, stampa e turisti appassionati.
È stata, però, registrata una incresciosa polemica da parte di alcuni cittadini che hanno contestato la pretesa privatizzazione del monumento e la sua interdizione alla pubblica fruizione.
Tali atteggiamenti ci forniscono l’opportunità di confermare quanto è sotto gli occhi di tutti, ovvero che Fortezza Nuova con il suo parco non solo è oggetto di recupero e di manutenzione, ma che, dopo decenni di assoluto abbandono, è il risultato in divenire di uno sforzo collettivo di rilancio e valorizzazione, che dà luogo a un investimento ultra-milionario. È in atto, infatti, una rigenerazione globale che riguarda non solo il sito in sé ma anche la sua funzione e il suo utilizzo.
La Fortezza Nuova è, come sempre, aperta al pubblico.
La sua gestione, in ossequio agli obblighi del contratto di concessione, prevede anche l’impegno di destinazione a manifestazioni di carattere culturale. Per realizzare eventi a regola d’arte e competitivi sul piano turistico nazionale e internazionale, sono richiesti tempo, lavoro e competenze di soggetti e partner specializzati in grado, di volta in volta, di garantirne gli standard in nome e per conto di Fortezza Village. Le iniziative programmate per dare ai cittadini livornesi, ai turisti e a tutti gli interessati occasioni di benessere, di riflessione e di svago, sono equilibrate con la fruizione libera del parco.
Se lo svolgimento delle rassegne impone (anche per ragioni di sicurezza e di controllo della affluenza) la contemporanea limitazione degli accessi indifferenziati al parco, questo è solo la conseguenza della priorità dell’uso culturale pubblico del sito rispetto a quello ordinario, sempre possibile e garantito quando la Fortezza non è sede di manifestazioni, tutte, peraltro, aperte al pubblico.
Per questi motivi, confidiamo di proseguire in un una serena elargizione dell’offerta, senza il disturbo di strumentalizzazioni personali e politiche che riflettono dinamiche e giochi di potere a noi alieni, rispondendo con i fatti a chi, per la propria visibilità, desidera invece impegnare la città in un becero dibattito”
Foto:Simona Marzi