Comunicato stampa Gruppo territoriale Movimento 5 Stelle Livorno
“Perché così tanti femminicidi in Italia e così tanta violenza di genere? Cosa possiamo fare tutte e tutti insieme- istituzioni, società civile e forze politiche- per cambiare questa inaccettabile situazione?
L’omicidio di Giulia Cecchettin ha sconvolto il Paese per vari motivi, fra i quali l’efferatezza del crimine, la possibile premeditazione, la giovane età della vittima e del carnefice; purtroppo però la lista dei femminicidi commessi in questo ultimo anno in Italia è molto lunga.
Occorre capire quali siano le disfunzioni della nostra società che contribuiscono a creare terreno fertile per questi omicidi, perché le istituzioni (a partire dallo Stato) non riescono ad occuparsene in modo concreto, tanto da non riuscire ad invertire questa terribile tendenza.
Ne parleremo assieme a tante relatrici, che ringraziamo di cuore per avere dato la loro disponibilità:
-Cristina Cerrai, avvocata ed ex Consigliera di parità della Provincia di Livorno
-Serena Ricciardulli, psicologa e psicoterapeuta
-Susanna Cabras, già sostituta commissaria coordinatrice della Polizia di Stato
-Martina Cardamone, segreteria Centro di Ascolto LGBTQ+ “L’Approdo”
-Stella Sorgente, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio comunale
-Melania Abrans, avvocata e membro del direttivo di Buongiorno Livorno
-Aurora Trotta, capogruppo di Potere al Popolo in Consiglio comunale
-Flavia Marzano, iscritta al Comitato Livorno-Pisa di Possibile.
Modererà l’iniziativa Veronica Somma, referente per i progetti del Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle di Livorno.
L’appuntamento è giovedì 30 novembre alle 18 alla Bottega del caffè, in Viale Caprera 35, a Livorno.
L’iniziativa è dedicata a Giulia e a tutte le vittime di violenza”