L’episodio della presenza di numerosi ratti all’interno del carcere delle Sughere avvenuta negli scorsi giorni è l’ultimo chiaro esempio dell’inefficienza di questa amministrazione riguardo all’annoso tema della derattizzazione e disinfestazione in generale delle strade e delle fogne cittadine. E’ vero che l’organizzazione di questa struttura carceraria è demandata al Ministero di Giustizia, ma è anche vero che la situazione socio/sanitaria delle fognature è di chi attualmente amministra il nostro comune.
Il Dipartimento Lega comunale relativo alle problematiche dei quartieri, che è diventato la voce di riferimento delle giuste lamentele dei cittadini, prendendo spunto dall’allarmante episodio delle Sughere, ha preso contatti con numerosi residenti, i quali hanno fatto presente che questa pessima condizione socio/sanitaria è presente in tutta la città; è stata infatti segnalata la presenza di enormi ratti di fogna che liberamente “passeggiano” in tutti i nostri quartieri e di numerosi casi di colonie di blatte che escono copiose dai tombini e fognature anche in ore diurne.
Abbiamo avuto comunicazioni di colonie di ratti in via Fiume, in Piazza della Repubblica, Piazza della Vittoria, in Corso Mazzini, in via Buontalenti, in via del Seminario, nel quartiere della Venezia oltre che nella centralissima piazza Grande. Le segnalazioni sulla presenza di blatte che escono a flotte dai tombinelli invadendo negozi e abitazioni fino al primo piano, ci arrivano in particolare da Borgo Cappuccini e zone limitrofe: impossibile trovare ad oggi nelle ferramenta del quartiere spray antiscarafaggi perché andati a ruba dagli scaffali.
Il gruppo Lega in consiglio comunale con appositi atti di iniziativa chiederà che si riunisca quanto prima una commissione per la risoluzione di questa pessima situazione che si sta verificando in città.
E’ necessario, quanto urgente, che il comune, magari appaltando ad ulteriori società specializzate oltre ad AAMPS, dia inizio ad una seria derattizzazione e disinfestazione di tutti i quartieri cittadini: è necessario ristabilire quanto prima il diritto dei livornesi a tornare a vivere tra le proprie strade in condizioni di giusta civiltà.
Michele Gasparri
Segretario comunale Lega