Comunicato stampa a firma amministrazione comunale
“A seguito di alcune notizie incontrollate diffuse a mezzo stampa circa lo stato di salute dei bilanci di AAMPS, che hanno destato preoccupazione tra le sigle sindacali e tra i lavoratori e le lavoratrici dell’azienda, l’Amministrazione Comunale ritiene doveroso chiarire alcuni aspetti a conferma della solidità dei conti aziendali.
Si evidenzia anzitutto che i bilanci degli ultimi cinque anni, dal 2019 al 2023, sono stati regolarmente approvati con risultati positivi, anche negli anni di uscita anticipata dal concordato (965.202€ nel 2019, 2.2912.441€ nel 2020, 515.035€ nel 2021, 94.835€ nel 2022 e 131.270€ nel 2023).
Il bilancio di esercizio 2024, in fase di predisposizione, registra anch’esso un utile.
La fase che stiamo vivendo adesso vede l’Amministrazione e le aziende Reti Ambiente e AAMPS comunemente impegnate per la quadratura del budget 2025, che come ogni anno, compresi tutti gli anni in cui il bilancio ha chiuso in utile, vede un’interlocuzione aperta in cui il Comune si è sempre posto tenendo presente tre obiettivi: la qualità del servizio, la qualità del lavoro e il controllo della tariffa, ricercando e cogliendo obiettivi di efficienza senza gravare eccessivamente sulle tasche dei cittadini e delle aziende.
I risultati sono sotto gli occhi di tutti: il servizio negli anni è cresciuto, così come il numero di dipendenti a tempo indeterminato in AAMPS grazie all’internalizzazione dei servizi e le stabilizzazioni dei tempi determinati, il contratto integrativo è stato mantenuto e rielaborato anche alla luce del tasso di inflazione, la tariffa non è cresciuta negli ultimi cinque anni.
Questo articolato percorso si colloca in un quadro ben più ampio, in cui Reti Ambiente in qualità di capogruppo svolge e continuerà a svolgere una funzione determinante nei confronti di tutte le Società Operative Locali, garantendo loro economie di scala e solidità finanziaria, fattore determinante dopo l’introduzione del “metodo ARERA” per la determinazione del PEF in cui ai gestori è riconosciuto un adeguamento all’inflazione che non va (e non può andare) di pari passo con la tariffa TARI.
“Negli ultimi cinque anni non abbiamo mai visto il budget approvato nella stessa misura in cui è stato presentato – precisano il sindaco Luca Salvetti e l’ assessora al Bilancio Viola Ferroni– perché nella fase iniziale c’è bisogno di programmare e rivedere non solo le previsioni di AAMPS, ma anche quelle di Reti Ambiente che da subito si sono approcciate in modo costruttivo condividendo gli obiettivi dell’Amministrazione. Quanto all’inceneritore c’è poco da dire: è scritto nero su bianco che il costo del revamping non era sostenibile per Reti Ambiente né per i cento Comuni che ne fanno parte, e gli organismi preposti hanno già formalmente acquisito tale decisione a novembre scorso. Contemporaneamente procediamo su un piano industriale che ha come obbiettivo il consolidamento del lavoro fatto dal 2019 in poi, lavoro che ha portato fuori l’azienda da un sanguinoso concordato fallimentare, ha visto oltre 200 nuovi assunti, una serie di Bilanci virtuosi e una tariffa senza aumenti per 5 anni consecutivi, Tutti elementi mai visti nelle precedenti gestioni di Aamps”.