Ristrutturazione e messa in sicurezza
Da domani, venerdì 21 febbraio, saranno interdetti ai visitatori, per motivi di sicurezza, tre loggiati del Cimitero della Cigna, la Galleria Nord, la Galleria lato ferrovia (Intercolonio) e la Galleria Sud.
I tre loggiati, realizzati dall’ing. Angelo Unis tra il 1844 e il 1891, delimitano il versante orientale del Cimitero, dove si trova il Sacrario militare.
Le strutture sono state chiuse dai tecnici dell’ufficio Ingegneria Strutturale del Comune di Livorno per deterioramento, con pericolo di caduta, dei controsoffitti (a volta o a cupola) realizzati in mezzane, dovuto alle infiltrazioni di acqua piovana attraverso il manto di copertura del tetto a capanna integole marsigliesi.
Gli interventi di risanamento conservativo comporteranno l’impermeabilizzazione del manto di copertura tramite guaine, la sostituzione delle tegole marsigliesi compromesse e il risanamento delle volte dei controsoffitti con interventi di consolidamento strutturale.
Sarà curato anche l’aspetto sismisco, il restauro delle facciate, delle cornici, delle modanature e degli infissi, di grande valore storico monumentale.
Si tratta di lavori importanti, in quanto i tre loggiati presentano una superficie rispettivamente di 1.638, 2.793 e 2.856 metri quadrati.
Intanto, una soluzione prospettata dai tecnici per riaprire al più presto le gallerie ai visitatori potrebbe consistere nella installazione, al di sotto del controsoffitto, di un sistema di protezione posto su una impalcatura/ponteggio.
Il ponteggio verrebbe utilizzato anche per i successivi interventi direstauro delle volte e delle facciate.
Sulla questione è intervenuto il sindaco Luca Salvetti che promette di fare quanto prima a risolvere un problema irrisolto da anni.
Foto:Comune di Livorno