La Compagnia della Guardia di Finanza di Piombino ha accertato un caso di riscossione illegittima del reddito di cittadinanza. Le indagini hanno riguardato un cittadino il quale, pur non rispettando i requisiti necessari, ha percepito 4.000 euro da Agosto 2020 ad Aprile 2021.
In particolare, chi richiede il reddito di cittadinanza deve risiedere sul territorio nazionale da almeno dieci anni, di cui gli ultimi due in modo continuativo. Durante l’intera erogazione del reddito deve inoltre continuare a dimorare stabilmente sul territorio nazionale. Nel caso in questione l’uomo soggetto dei controlli aveva presentato la domanda di accesso al beneficio nel Luglio 2020. Durante la presentazione della domanda l’indagato ha dichiarato di essere domiciliato stabilmente a Campiglia per poi iniziare a percepire i primi aiuto già dal mese successivo.
Tuttavia durante l’indagine la Guardia di Finanza di Piombino ha scoperto che in realtà dimorava in Romania già da sei mesi e che avrebbe sempre vissuto nel Paese di origine. Per questo motivo l’uomo ha subito una denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Livorno. Le guardie di finanza hanno inoltre segnalato il soggetto all’INPS per procedere alla sanzione amministrativa e la revoca immediata del beneficio.