Harborea, mostra mercato di piante, erbe, fiori promossa dal Garden Club Livorno insieme al Comune, sta per arrivare alla sua decima edizione. Per questa occasione il comitato organizzatore della rassegna donerà otto lecci alla città. Le piante saranno utili a ricostruire le quinte “naturali” che incorniciavano un tempo il Teatrino di Villa Mimbelli. Un bene, quest’ultimo che, è stato totalmente restaurato proprio con i proventi delle passate edizioni di Harborea e grazie al prezioso contributo della Fondazione Caponi.
La donazione degli otto lecci verrà ufficializzata venerdì 24 Settembre alle ore 17. Durante la cerimonia nel parco di Villa Mimbelli sarà presente l’assessora all’Urbanistica e Verde Silvia Viviani. Oltre a lei la presidente del Garden Club Livorno Marcella Montano Musetti, ed il vicepresidente del comitato organizzatore di Harborea e curatrice della manifestazione Paola Spinelli.
Gli otto lecci andranno ad arricchire il patrimonio verde della Villa e a piantargli saranno gli organizzatori di Harborea. La rassegna ogni autunno, da dieci anni a questa parte (escluso lo stop del 2020 causa pandemia da Covid-19), ha affrontato vari temi legati al verde, sia pubblico che privato. Per l’irrigazione delle piante nella fase di attecchimento il Comune di Livorno si avvarrà del regolamento dei Beni Comuni. Si occuperanno di questo la stessa Harborea, e la ditta Lucarelli Piante.
Le parole dell’assessora Silvia Viviani sulla donazione degli otto lecci
Questo il commento dell’assessora Silvia Viviani:
Ringraziamo il Garden Club di Livorno e il Comitato organizzatore di Harborea per la donazione di alberi che aumenteranno il patrimonio verde in città. Ci saranno effetti positivi per la salute e per il benessere psicofisico delle persone. Si arricchirà il paesaggio urbano storico a Villa Mimbelli perché i nuovi lecci saranno piantati laddove potranno essere ripristinate le antiche relazioni fra il Teatrino e il Parco. Prosegue inoltre in maniera proficua anche l’utilizzo dello strumento della condivisione della cura del verde tramite l’applicazione del regolamento dei beni comuni