Importante, in questo finale di stagione, è e sarà un aggettivo inflazionato. Perché d’ora in avanti, a 6 giornate dal termine della regular season (7 per la Pielle), ogni vittoria e sconfitta assumeranno valore doppio. La UNICUSANO PIELLE LIVORNO, dopo il pazzesco successo strappato alla capolista Vigevano, sabato sera farà visita all’Use Empoli (ore 21:00, arbitri Marzo di Lecce e Rezzoagli di Rapallo), squadra in clamorosa forma malgrado l’ultima sconfitta interna contro l’altra leader, San Miniato.
Un team, quello di coach Corbinelli, molto ben assortito, con il playmaker Filippo Guerra (oltre 12 punti di media a partita). Al suo fianco il pivot De Leone (10 + 8 rimbalzi), i tiratori Restelli (in grande crescita) e Antonini, da aggiungere alla clamorosa esperienza di giocatori come Berti e Sesoldi. Rispetto al girone di andata, l’Use ha inoltre inserito gli under Torrigiani e Pianegonda, quest’ultimo autentico trascinatore degli ultimi successi dei biancorossi.
In casa Pielle la settimana (corta) è filata liscia e c’è una gran voglia di continuare a far bene, pur nella consapevolezza che al Pala Sammontana Drocker e compagni troveranno un ambiente caldissimo. Ex di turno Andrea Da Prato, che a Empoli ha vinto una Coppa Italia. All’andata vinse la Pielle, ma il girone di andata è ormai preistoria. Conta il presente. Forza Pielle!