Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha definito il decreto legge del 17 Marzo 2020 come il decreto Cura Italia. Questo contiene le prime misure sanitarie ed economiche per affrontare l’emergenza conseguente alla pandemia di Coronavirus. Ma, nel dettaglio, cosa contiene?
Principalmente, gli interventi più importanti del Governo riguardano la cassa integrazione a tutte le imprese, la sospensione delle scadenze fiscali e contributive, aiuti alle famiglie e altre varie proroghe.
Di seguito riassumiamo le principali proroghe per la scadenza dei documenti:
Patente e Documenti di riconoscimento e d’identità
La validità di entrambi, se scaduti o in scadenza successivamente alla data di entrata in vigore del decreto, è prorogata al 31 agosto 2020. La validità ai fini dell’espatrio resterà limitata alla data di scadenza indicata nel documento (art 104 – Decreto Legge 18/2020).
Revisione
In considerazione dello stato di emergenza nazionale, è autorizzata fino al 31 ottobre 2020 la circolazione dei veicoli da sottoporre entro il 31 luglio 2020 alle attività di visita e prova o alle attività di revisione (art. 92 – Decreto Legge 18 /2020).
Foglio rosa
Le autorizzazioni ad esercitarsi alla guida con scadenza compresa tra il 1 febbraio e il 30 aprile 2020 sono prorogate fino al 30 giugno 2020. (art. 1 c. 2 MIT – Decreto Dirigenziale 10 marzo 2020, prot. n. 50)
CQC – Carte di qualificazione del conducente
Le carte di qualificazione del conducente, aventi scadenza dal 23 febbraio al 29 giugno 2020, sono prorogati, per il trasporto sul territorio nazionale, fino al 30 giugno 2020. (art. 1 MIT – Decreto Ministeriale 10 marzo 2020, prot. n. RU 8409 File avviso 9/2020)
Permesso provvisorio di guida
Fino al 30 giugno 2020, è prorogato, senza oneri per l’utente, il permesso provvisorio di guida, nel caso in cui la commissione medica locale nel giorno fissato per l’accertamento sanitario non abbia potuto riunirsi a causa della situazione di emergenza sanitaria in atto. (art. 1 MIT Decreto Ministeriale 108 del 11.03.2020)
Per chi avesse voglia di leggere l’intero Decreto, qui sotto trovate il link per scaricarlo:
Foto di Andreas Lischka da Pixabay