Dopo il blocco causato dal lockdown e i tempi necessari per il rinnovo dell’appalto, il Consorzio Leonardo si è aggiudicato la cura di giardini, parchi e piante
È all’opera il Consorzio Leonardo che ha vinto l’appalto quadriennale del valore di 1 milione all’anno per la cura di giardini, parchi e piante in città. Il primo step è un insieme accelerato di interventi per spazi verdi curati, accessibili e sicuri. Nel frattempo il consorzio lavora al nuovo programma di azioni, che sarà sistematico e suddiviso in zone.
Questi gli interventi effettuati da lunedì 13 luglio:
- la Rosa aiuole via Machiavelli
- piazza della Vittoria
- Shangay area ex asilo Ciro Menotti
- Ippodromo Caprilli
- Parco Pertini
- Villaggio Donnini
- Parco Soffredini
- Aiuole parcheggio Marilia di Banditella
- Giardino via Anna Frank
Due squadre sono state impegnate per le irrigazioni di soccorso alle alberature:
- Scopaia campione Chiesa
- Leccia via Botticelli
- Leccia rio Felciaio
- Fioriere e alberi in centro città (piazza Civica, piazza Grande)
- Piazza luogo Pio.
Si ricorda che durante il lockdown per DPCM si è bloccato il taglio del verde. A questo si è aggiunta la scadenza del vecchio appalto il 6 aprile scorso proprio nel periodo di massimo rigoglio vegetativo. Sempre causa covid sono slittati i tempi per convocare la gara per un nuovo appalto. Tutte concause che hanno determinato ritardi. Gli uffici comunali di competenza hanno impiegato ditte locali per lo sfalciamento dell’erba a più riprese in modo da garantire un verde dignitoso, consentendo anche la riapertura graduale di parchi e aree verdi attrezzate.
Con questo nuovo appalto affidato al Consorzio Leonardo, insieme all’impresa Savet di Monteriggioni, Manutencoop di Pontedera e Giardiniera Italiana di Pistoia, sarà assicurato il taglio del verde e la cura della città per 4 anni.
“Ha inizio una nuova fase per Livorno” afferma l’assessora all’urbanistica con delega al verde pubblico Silvia Viviani “Il Consorzio Leonardo si occuperà per 4 anni del verde urbano, ma è necessaria anche la collaborazione dei cittadini che devono sviluppare una coscienza naturalistica nell’ottica della sostenibilità e del rispetto di giardini, parchi e verde in generale.”