Sono stati deferiti in stato di libertà per furto aggravato di oltre 7mila euro un uomo di origine tunisina e una donna italiana.
Il furto è avvenuto lo scorso 4 ottobre in via degli Acquaioli ad un negoziante. I due, secondo quanto ricostruito dalle indagini dei Carabinieri, si sarebbero introdotti nel negozio della vittima fingendosi acquirenti, ed approfittando di un momento di distrazione del negoziante si sono appropriati di una borsa a tracolla che era custodita dietro il bancone. Nella borsa vi erano circa 6000 euro in contanti frutto degli incassi ancora da versare e che erano necessari a coprire le spese di gestione dell’attività (bollette, affitto etc).
Una volta usciti si sono recati in una vicina attività commerciale dove hanno fatto acquisti per ben 500 euro e non contenti degli oltre 6000 euro in contanti rubati avrebbero effettuato con la carta di credito altri due prelievi da 250 euro l’uno.
Le indagini dei carabinieri della Stazione di Livorno Centro hanno permesso anche grazie alle telecamere, ma anche alla collaborazione e alla solidarietà di cittadini e esercenti della zona che hanno fornito utilissime informazioni di ricostruire i movimenti dei malfattori ed infine identificarli.