Il caso era stato trattato dalla trasmissione “Chi l’ha visto”
Nella giornata di ieri, Grossi Gabriele, 40enne nato a Pisa noto alle cronache per essere il compagno di Ferrari Valentina, la ragazza inizialmente creduta scomparsa ed in realtà collocata in una struttura protetta proprio perché sottoposta ai suoi maltrattamenti, è stato arrestato dalla Polizia di Stato in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. di Livorno all’esito di un’indagine condotta dalla Squadra Mobile livornese e coordinata dalla Procura della Repubblica di Livorno.
L’uomo è gravemente indiziato di aver sottoposto Valentina a maltrattamenti e lesioni aggravate e continuate, da giugno ad ottobre 2020, dopodichè a seguito dell’ennesima aggressione, la giovane aveva riportato lesioni con prognosi di 25 giorni ed era stata “messa in protezione”
Nonostante tutto la vittima, per paura, aveva dichiarato di aver subito un’aggressione da parte di ignoti, ma la Procura della Repubblica di Livorno non aveva creduto a tutto ciò incaricando la Polizia di andare a fondo alla vicenda.
Le indagini della Squadra Mobile hanno fatto emergere un quadro inquietante di violenze “domestiche” poste in essere da Gabriele, alla presenza costante di DondoliI Patrizia, una donna di 49 anni piombinese di nascita e sua “ex” , ma tuttora convivente con la coppia. Quest’ultima è stata ritenuta gravemente indiziata di aver aiutato Gabriele ad eludere le indagini, rilasciando, anche pubblicamente, dichiarazioni nel corso delle quali affermava di poter escludere con certezza la responsabilità dell’uomo per le ferite riportate dalla vittima.
Gabriele e Patrizia si erano allontanati da Livorno, “rifugiandosi” ad Ischitella (FG), località del Gargano, dove sono stati localizzati grazie alle attività tecniche attivate dalla Procura della Repubblica di Livorno e rintracciati dalla Squadra Mobile di Foggia, che ha sottoposto la donna alla misura dell’obbligo di dimora nel comune di Livorno ed associato Grossi al carcere di Melfi.
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