Due importanti temi che riguardano la mancanza di un capolinea presso la Stazione Centrale e la possibilità dell’attivazione di un tavolo con la Polizia Municipale in relazione al potere sanzionatorio in materia di circolazione da parte del personale dell’azienda
“Gentile Direttore,
nel corso di vari incontri con le OOSS che rappresentato gli autisti del TPL sono emerse
alcune questioni che sicuramente possono essere affrontate e risolte nell’ambito della grande
collaborazione alla quale sono improntati i nostri rapporti.
Il primo tema di fondamentale importanza riguarda l’attuale mancanza di un capolinea
presso la Stazione Centrale, che sarebbe invece necessario per garantire condizioni adeguate di
lavoro e di conseguenza maggiore sicurezza per chi utilizza l’autobus. Nell’ambito del progetto di
riqualificazione della Piazza Dante che partirà tra alcuni mesi, abbiamo già individuato il luogo
dove realizzare il capolinea e le nuove fermate. Ma non siamo purtroppo in grado di iniziare i lavori
a strettissimo giro, come vorremmo. Per questo motivo, riterremmo utile aprire un confronto per la
realizzazione di un capolinea provvisorio, in collaborazione con voi, con risorse e modalità da
definire insieme.
La seconda questione riguarda invece una possibilità che ci offre la Legge n. 120 del 2020,
che permette di assegnare al personale ispettivo delle aziende che gestiscono il trasporto pubblico
potere sanzionatorio in materia di circolazione, fermata e sosta sulle corsie e strade dove circolano
gli autobus.
Riteniamo si tratti di una possibilità molto interessante, e Vi proponiamo di attivare un
tavolo tra azienda e Polizia Municipale per valutare le modalità e i tempi di attuazione di questa
recente previsione normativa.
La ringrazio fin da ora per l’attenzione, e Le porgo i miei più cordiali saluti”
Foto:Simona Marzi