La destinazione finale doveva essere l’arcipelago di Madeira, ma sono fermi a Faro da ieri
Una vera e propria odissea in aeroporto. E’ quella che stanno vivendo da ieri alcuni cittadini livornesi che erano diretti nell’arcipelago di Madeira che al momento non hanno ancora raggiunto sebbene siano partiti ieri attorno alle 17 da Fiumicino.
I fatti: i Livornesi erano (sono?) diretti a Madeira per un matrimonio. Ieri però l’aereo, della compagnia ungherese Wizz Air, a causa del forte vento, non ha potuto atterrare sull’isola ed il suo arrivo è stato spostato sull’aeroporto internazionale di Faro, nell’estremo sud del Portogallo. Qui i passeggeri hanno pernottato su brandine d’emergenza (le vedete nella foto) e hanno usufruito di un rimborso di 3 euro (!!) per la cena.
Oggi il secondo capitolo di questa storia assurda. Alle 13 l’aereo è partito da Faro con destinazione Madeira, ma è tornato allo scalo di partenza, ancora per il forte vento. I passeggeri, però, assicurano che – a Madeira – molti apparecchi sono riusciti ad atterrato come era facilmente riscontrabile sui tabelloni luminosi.
Notevoli e facilmente immaginabili i disagi per le persone anziane e per i bambini. Questa sera per le duecento persone del volo Wizz Air si profila un’altra notte sulle brandine dell’aeroporto di Faro. E il matrimonio a cui avrebbero dovuto presenziare i livornesi? Rovinato! Basti pensare che a Madeira non sono ancora arrivati la madre e il fratello dello sposo
