Ospedale di Livorno: donazione da parte dell’associazione emodializzati Aned al reparto di Nefrologia contro il decadimento cognitivo e muscolare
Sei tablet sono stati consegnati questa mattina, 11 febbraio, al reparto di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale di Livorno guidato da Roberto Bigazzi. La donazione è frutto di una raccolta organizzata dalla associazione degli emodializzati Aned, rappresentata da Salvatore Fiorillo con il supporto dalla Castro Lab, gruppo di consulenti finanziari di Allianz Bank, rappresentata da Alessandro Damiani.
“Salutiamo con particolare favore – dice Roberto Bigazzi, direttore del dipartimento Specialità Mediche dell’Azienda USL Toscana nord ovest – il ritorno a Livorno della Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e trapianto (Aned) che costituisce sicuramente un valore aggiunto per noi e per i pazienti. La donazione di stamani fa parte di un progetto più ampio di prevenzione del decadimento cognitivo e muscolare dei dializzati che colpisce gravemente quei pazienti costretti a stare per lunghi periodi fermi nei letti durante trattamenti dialitici che possono durare per tutta la loro vita. A Livorno sono 103 i pazienti in trattamento per questo ben vengano progetti come questo che coinvolgono più professionalità e sono sostenuti dalla generosità delle associazioni livornesi”.
“Il progetto non si limita alla donazione di questi tablet – spiega Salvatore Fiorillo – ma soprattutto alla loro particolare applicazione. Grazie alla collaborazione della dietista Anna Menasci e della psicoterapeuta Beatrice Cauteruccio offriremo tramite questi tablet una serie di stimoli sia cognitivi attraverso giochi che rinforzino le capacità intellettive sia informativi con consigli e indicazioni date in remoto per prevenire una alimentazione non adeguata alle specifiche condizioni del paziente. Oltre a questo stiamo lavorando per poter donare anche elettrostimolatori che, attraverso lavori personalizzati, possano dare tono muscolare a questi soggetti troppo spesso vittime di cadute dovute a una riduzione della forza nelle gambe”.
Nella foto di gruppo da sinistra: Alessandro Damiani, Simona Ferrigni, Roberto Bigazzi, Salvatore Fiorillo, Anna Menasci e Beatrice Cauteruccio.