Piazza Mazzini, 30enne fermato ed avviato al rimpatrio
Mercoledì 18 gennaio, i militari del Reparto Prevenzione crimine, mentre stavano transitando in Piazza Mazzini, all’altezza del Chiosco “Jhonny Paranza” hanno notato quattro soggetti nordafricani con fare sospetto.
Appena l’auto di servizio, si è fermata per procedere al controllo, due dei quattro hanno cominciato a correre. I poliziotti, durate l’inseguimento di uno dei due, hanno visto lanciare un involucro di colore bianco, e solo dopo aver diramato la descrizione del giovane, (nordafricano, età 30 anni, corporatura snella, carnagione olivastra, alto circa 175 cm, capelli rasati ai lati, indossante jeans e giubbotto di colore nero, scarpe da ginnastica) sono riusciti a fermarlo in Borgo dei Cappuccini.
Alla richiesta di un valido documento di riconoscimento, ha dichiarando di esserne sprovvisto. L’uomo è stato poi identificato come un tunisino del 1991 , in Italia senza fissa dimora.
È stato trovato in possesso di 90 euro di contante, con molta probabilità, ricavato dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Ripercorrendo a ritroso le vie di fuga del soggetto in prossimità della baracchina è stato recuperato un imballo in plastica trasparente, con 4 involucri in cellophane dl colore bianco termosaldati, contenenti cocaina.
L’uomo è stato denunciato per i reati di:
“DETENZIONE ILLECITA Al FINI Dl SPACCIO Dl SOSTANZE STUPEFACENTI”, ex art.73 comma 5 DPR 309/90, “RESISTENZA A P.U.”, ex art. 337 c.p. E “IMMIGRAZIONE CLANDESTINA PER VIOLAZIONE DELL’ORDINE DEL QUESTORE”, ex art. 14 comma 5 TER D.LGS 286/1998
Piantonato nella notte ed in mattinata da una volante in attesa di ottenere un posto in uno dei centri di rimpatrio a livello nazionale.
Ottenuto il via per il Centro di Roma ed adottato il provvedimento di esplusione nella serata di ieri una pattuglia lo ha consegnato al Centro Rimpatri di Roma .