Formazione per i conducenti di ambulanze e veicoli di protezione civile ad opera dell’AC Livorno
L’Automobile Club Livorno, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Polizia di Stato di Livorno e Cecina, ha organizzato un momento di formazione per i conducenti di veicoli in emergenza sanitaria e di protezione civile. Un incontro voluto dall’Ente presso i locali della palazzina di proprietà sita in Largo Vera Modigliani, in zona Parco Levante a Livorno.
Dopo le presentazioni di rito e l’introduzione ai lavori del Presidente Marco Fiorillo e dal Direttore Mauro Minoletti, il Presidente ha sottolineato l’impegno dell’AC Livorno in fatto di formazione e educazione stradale, con la struttura di parco di Levante che ne è uno degli esempi: un investimento di carattere istituzionale, dedicato alla formazione nello sport automobilistico e di avvicinamento alla guida da parte dei ragazzi e non solo .
Erano presenti anche il vice Presidente Riccardo Heusch e il Presidente della Commissione Giuridica dell’AC Livorno Virgilio Marcucci (questi ultimi si sono soffermati sugli aspetti critici relativi alla viabilità cittadina e provinciale), il Presidente ANPS Giuseppe Califano e Gianfranco Battisti, Responsabile ODV dell’ANPS Livorno che hanno introdotto una folta platea di addetti ai lavori, molto interessata all’argomento, ai compiti e alle responsabilità delle organizzazioni di volontariato.
“Si è voluto dare evidenza al rischio e ai pericoli della guida di questo tipo di veicoli: il monito è stato quello di non approfittare della concessione che la norma del Codice della Strada concede ai conducenti, bensì devono essere previdenti rispetto a eventuali distrazioni, errori o malesseri che possono creare situazioni di rischio causate dagli altri mezzi in transito” ha sottolineato Salvatore Ripa, Consulente Autotrasporto e Referente Educazione Stradale per l’AC labronico.
Il quale, assieme a Gaetano Barella, vice Presidente ANPS Cecina, ha aperto un’ampia parentesi dedicata ai reati stradali e a quanto previsto dal Codice della Strada. Massimiliano La Rosa, Ispettore della Polizia Stradale, ha poi introdotto nozioni di guida sicura per i veicoli in situazioni di emergenza.
Un primo incontro conoscitivo, non solo per l’approfondimento di argomenti tecnici: “La presenza di varie organizzazioni di volontariato e di assistenza sanitaria attive sul territorio ha permesso ad alcune di esse di conoscersi e mettersi in comunicazione per la prima volta – continua Ripa – Aci, da sempre vicina alle tematiche della sicurezza stradale (da segnalare anche l’intervento di Massimo Mosi, titolare delle autoscuole consorziate, che portano avanti il metodo didattico ACI Ready2Go, ndr), ha voluto compiere questo primo passo propedeutico per una serie futura di altri momenti analoghi.
A livello tecnico, gli argomenti trattati sono stati la guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di stupefacenti, per toccare anche l’omicidio stradale, gli articoli 186 e 187. In più, con il contributo di un formatore dell’SVS, un collega responsabile della squadra di Polizia Giudiziaria e Polizia Stradale che ha tenuto una lezione sull’art.177, sulle responsabilità degli autisti soccorritori. Senza trascurare gli aspetti della diligenza e della prudenza che vanno tenuti sempre di conto quando si effettua questo tipo di guida, comprese le loro responsabilità civili.
L’AC tiene quindi a ringraziare chi ha organizzato concretamente l’evento, lavorando per giorni in precedenza per la sua buona riuscita come il Dott. Ernesto La Greca, compresa tutta la struttura dell’Ente e dell’ACI Livorno Service.