I Carabinieri del NORM di Cecina hanno arrestato due giovani, entrambi sotto i trent’anni, il primo residente a Genova l’altro della zona. Li hanno individuati e controllati all’interno di una nota discoteca di Cecina. Dai primi sospetti ingenerati dagli atteggiamenti dei giovani, li hanno sottoposti dapprima ad ispezione successivamente a perquisizione personale. Uno dei due è stato trovato in possesso di 22 dosi dal peso complessivo di circa grammi 10 sostanza MDMA (metanfetamina), circa grammi 2 sostanza ketamina ed euro 565 denaro contante in banconote di piccolo taglio, costituenti con ogni probabilità il provento della droga già smerciata. L’altro era in possesso invece di 7 dosi dal peso complessivo di circa grammi grammi 5 sostanza ketamina ed euro 25 in contanti.
I carabinieri hanno sequestrato tutto il materiale: le sostanze stupefacenti e il denaro di sospetta provenienza illecita.
Sempre all’interno della medesima cornice operativa, i carabinieri hanno denunciato a piede libero altre due persone sempre per detenzione ai fini dispaccio. Si tratta sempre di due giovani sotto i trent’anni: uno di Genova in possesso di una dose di MDMA ed euro 390 in banconote di piccolo taglio; l’atro proveniente dal pisano con indosso 4 pasticche di sostanza ecstasy ed euro 95 contanti.
Anche in questo caso sia lo stupefacente che il denaro riconducibile allo spaccio sono stati sequestrati.
Dalla stessa attività, sono stati sequestrati a carico di ignoti 7 “spinelli”, 2 dosi di MDMA e 1 dose di cocaina, tutte sostanze rinvenute nel parcheggio antistante la predetta discoteca.
Inoltre sono stati segnalati all’Autorità prefettizia in qualità di assuntori abituali di stupefacenti per uso personale altri 4 giovani, di età compresa tra i 25 e i 42 anni, residenti nelle province di Firenze, Livorno e Carrara, trovati in possesso complessivamente di circa grammi dieci
di hashish, due di cocaina ed una dose di droga sintetica del tipo MDMA (metanfetamine).
Con riferimento ai giovani arrestati durante il servizio, all’esito dell’udienza di convalida il Giudice del Tribunale di Livorno, ritenendo sussistenti gli elementi di colpevolezza per entrambi, ha convalidato gli arresti operati dai carabinieri disponendo per uno di loro la misura cautelare del
divieto di dimora nel comune di Cecina, mentre al più giovane che di poco supera i vent’anni quella dell’obbligo di firma presso la Stazione Carabinieri di residenza.