I Carabinieri della Stazione di Cecina hanno denunciato in stato di libertà un 50enne del posto per il reato di accensione ed esplosioni pericolose.
Secondo la ricostruzione dei militari, intervenuti su segnalazione al 112 NUE da parte di alcuni privati cittadini spaventati dal boato, l’uomo avrebbe esploso per futili motivi un colpo di pistola, rivelatosi poi “a salve”, dalla finestra del bagno della propria abitazione, sita nel centro cittadino.
Grazie alle indicazioni fornite, i carabinieri, intervenuti prontamente, sono riusciti ad individuare l’abitazione da cui era provenuta l’esplosione, identificando il suo occupante e procedendo immediatamente ad una perquisizione personale e domiciliare.
All’esito delle operazioni, sono state recuperate 3 cartucce a salve, una delle quali sul davanzale di una finestra, tre pistole del tipo scacciacani di cui una semiautomatica, simulacro di una Beretta cal.9 e due tipo revolver cal.38.
Non avendo saputo fornire alcuna valida giustificazione per motivare l’esplosione del colpo d’arma, per l’uomo è scattata la denuncia ai sensi dell’art. 703 cp. Accensioni ed esplosioni pericolose.