I Carabinieri del NIL – Nucleo Ispettorato del Lavoro di Livorno, con la collaborazione dell’Arma territoriale, hanno svolto un’indagine che ha portato alla denuncia alla Procura della Repubblica di Livorno di tre persone gravemente indiziate, a vario titolo, di truffa e ricettazione.
La vicenda parte da un falso annuncio di vendita di un ponteggio, pubblicato su un sito di e-commerce.
Dopo gli accordi è stata presentata anche una fattura, poi rivelatasi falsa, per indurre un imprenditore edile 49enne operante su Livorno ad effettuare un bonifico bancario per oltre 14mila euro al sedicente venditore. Fatto il bonofico la merce non è giunta a destinazone.
I Carabinieri, mediante accertamenti su conti correnti, utenze cellulari e testimonianze raccolte in loco dall’Arma territoriale calabrese, hanno ricostruito la vicenda ed identificato il destinatario del bonifico, una giovane donna poco più che 20enne, denunciandola per truffa. Sono state identificate anche altre due persone, corregionali della presunta truffatrice, che avrebbero ricevuto, in parti diverse, una somma di denaro provento della truffa, venendo così indagati per ricettazione.