Film, mostre, spettacoli musicali, trofei velici: così Livorno si appresta a celebrare l’8 marzo, data in cui ricorre la Giornata Internazionale dei diritti della donna, una festività in cui si è portati a riflettere sulle conquiste raggiunte dalle donne sul piano sociale, lavorativo, economico e politico ma anche sulle discriminazioni e le violenze di cui continuano ad essere vittime ogni giorno.
Tra le iniziative in programma per domani si segnala quella organizzata dall’Avo (Associazione Volontari Ospedalieri) in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Alle ore 11, nel parco di Villa Corridi, alla presenza della vicesindaca Libera Camici,
saranno inaugurate due panchine, una dipinta di rosso contro la violenza sulle donne, l’altra di bianco, della gentilezza.
L’appuntamento, momento finale di un percorso che gli alunni hanno compiuto nell’ambito dell’Educazione Civica e del contrasto al bullismo, vuole proprio sottolineare che non basta il richiamo alla non violenza sulla donna ma anche una più generale abitudine alla gentilezza, al dialogo, al rispetto della persona.
L’associazione Ippogrifo che gestisce il Centro Donna del Comune di Livorno, in collaborazione con numerose associazioni del territorio, ha organizzato un cartellone che ci accompagnerà nel corso di tutto il mese di marzo.
Per la giornata di domani la programmazione prevede alle ore 17.30 nei locali del Centro Donna uno spettacolo musicale con brani tratti da Le Operette, i Tanghi e la Musica Latino-Americana a cura del Coro Diapason diretto dal Maestro Giorgio Giannetti. L’iniziativa si svolgerà in collaborazione con la sezione di Livorno della Fidapa. L’evento sarà preceduto (ore 16.30) dall’inaugurazione della mostra del pittore Andrea Paglino che espone alcune sue opere negli spazi del Centro. La mostra potrà essere visitata fino al 31 marzo.
Sarà inoltre presentato (ore 17) il progetto “Panchine Rosse” ideato da Anpana e Reset che prevede di colorare di rosso 6 panchine presenti in città sulle quali riportare slogan e frasi, anche e soprattutto in vernacolo, contro la violenza sulle donne. A tal proposito nei giorni scorsi gli ideatori hanno lanciato una call alla cittadinanza affinché invii suggerimenti circa le frasi da scrivere. Gli indirizzi dove poter inviare gli slogan sono: livorno@anpana.toscana.it o resetlivorno@gmail.com. Una volta realizzato il progetto, riportando su una mappa le sei panchine rosse e congiungendole con una linea immaginaria questa avrà la forma di un grande cuore. Dopo la proiezione del film “La signora delle rose” di Pierre Pinaud, avvenuta lo scorso 2 marzo, mercoledì 9 marzo sarà la volta della pellicola “Quo vadis, Aida?” di Jamila Zbanic. Anche in questo caso l’appuntamento è organizzato in collaborazione con l’associazione Capire Un’H e la pellicola sarà proiettata al cinema teatro “4 Mori” a partire dalle 21.20. Il ciclo dedicato al cinema si chiude mercoledì 16 marzo con “Petite maman” diretto da Céline Sciamma.
Il cartellone prosegue sabato 12 marzo con il VII Trofeo Velico “Controvento”, Livorno spiega le vele contro la violenza. Promosso dalla Rete Antiviolenza Città di Livorno in collaborazione con il Circolo Nautico di Livorno e la Lega Navale, l’iniziativa sarà presentata al Centro Donna alle ore 9. Presente anche la vicesindaca Libera Camici. Ogni imbarcazione che parteciperà alla tradizionale regata avrà una bandiera rossa simbolo dei tanti femminicidi. La premiazione avrà luogo al Centro Donna a partire dalle 18.30.
In programma, inoltre, mercoledì 16 marzo alle ore 16.30 al Centro Donna un incontro con Liliana Rampello organizzato con l’associazione Evelina De Magistris nell’ambito della tredicesima giornata in memoria di Liliana Paoletti Buti, insegnate e femminista, tra le fondatrici del Centro Donna di Livorno.
Sempre il Centro Donna ospiterà martedì 29 marzo alle ore 9.30 un incontro di aggiornamento e formazione dal titolo “Media Civico. La tecnologia nella prevenzione e protezione della violenza domestica” al quale partecipano Rete Antiviolenza Città di Livorno e Ginestra Federazione Antiviolenza.
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