Salvatore è nato il 17 giugno 1922 a Tripi, un piccolo paese in provincia di Messina. Dopo la guerra è entrato nella Polizia di Stato girando un po’ tutta l’Italia. Ha infatti prestato servizio in Piemonte, a Napoli, in Puglia, fino a quando è arrivato a Livorno, che gli è piaciuta a tal punto da decidere di stabilirvisi definitivamente, insieme alla moglie che lo ha raggiunto dalla Sicilia.
Salvatore è sempre stato una persona molto corretta e ligia al dovere. Ha lavorato fino alla pensione al Commissariato del Porto, dopodiché ha potuto realizzare il suo sogno: acquistare un pezzetto di terreno nelle campagne di Fauglia, che ha coltivato finché le forze glielo hanno consentito.
Spegnerà le 100 candeline con il figlio Giuseppe e la nuora Michela.
A Salvatore gli auguri del sindaco Luca Salvetti a nome della città.