Ilaria Cucchi ospite dell’iniziativa di Livorno Civica e Sinistra Italiana. Dalla paura alla cura: il dialogo e l’inclusione come alternative alla deriva della Destra
Un’importante iniziativa per affrontare temi cruciali, oggetto della deriva della destra, e promuovere il dialogo e l’inclusione come antidoti efficaci. Questi gli argomenti al centro della tavola rotonda dal titolo “Dalla paura alla cura”, organizzata dall’associazione Livorno Civica e da Sinistra italiana, nell’ambito di un progetto di collaborazione, venerdì 12 gennaio alle 17.00 al Nuovo Teatro delle Commedie (Via Terreni 3) a Livorno.
L’evento vedrà la presenza di Ilaria Cucchi, senatrice e figura di spicco dell’attivismo italiano. Moderato da Andrea Raspanti di Livorno Civica, il panel prevede la presenza di altre figure livornesi impegnate nella difesa dei diritti, in ambito sociale e educativo.
Al centro della tavola rotonda due argomenti di confronto: da una parte il cosiddetto “pacchetto sicurezza” con la serie di decreti repressivi dell’attuale governo di destra, dall’altra l’analisi di come un dolore privato come quello sofferto da Ilaria Cucchi e più recentemente da un’altra sorella, Elena Cecchettin, possa diventare discorso pubblico, politico, e dunque civico.
Ilaria Cucchi, donna coraggiosa e determinata, ha segnato il panorama dell’attivismo italiano. Attraverso la sua forza interiore, ha affrontato la tragedia della perdita del fratello Stefano con una tenacia straordinaria. Il suo impegno incrollabile nella ricerca della verità e nella denuncia degli abusi in ambito carcerario l’ha resa una voce risoluta nella lotta per i diritti umani. Il ritratto di Ilaria Cucchi emerge come un simbolo di speranza e determinazione nel perseguire la giustizia e il cambiamento sociale.
Attraverso interviste, discorsi e iniziative, ha portato alla luce le mancanze nel sistema giudiziario italiano, chiedendo trasparenza e giustizia. Il suo impegno non solo ha contribuito a gettare luce su un caso specifico, ma ha anche sollevato questioni più ampie riguardo ai diritti umani e alla necessità di riforme profonde nel sistema penale.
Faranno parte del panel Marco Guercio e Denise Bertozzi, rappresentanti di Sinistra Italiana Livorno,
Aurora Matteucci, Presidente della Camera Penale di Livorno, per una prospettiva legale e giuridica sui decreti, Lamberto Giannini, Insegnante, che condividerà riflessioni sull’impatto del pacchetto sicurezza sulla microcriminalità giovanile, Marco Solimano, Garante delle persone private della libertà personale di Livorno, che contribuirà con un’analisi delle sfide nel sistema carcerario e possibili miglioramenti.