“Dante per nostra fortuna” alle ore 11.00 alla Goldonetta riservato alle scuole Superiori cittadine
Mercoledì 22 febbraio alle 11, in Goldonetta va in scena Dante per nostra fortuna, lettura teatrale dei più significativi canti della Divina Commedia interpretati dal regista e attore Massimiliano Finazzer Flory e le coreografie di danza contemporanea di Michela Lucenti con i ballerini di Balletto Civile, Elena Ballestracci e Paolo Rosini.
Un progetto nazionale che vede Massimiliano Finazzer Flory, interpretare la Divina Commedia nelle regioni italiane, in collaborazione e con il patrocinio della Società Nazionale Dante Alighieri.
Il tour è il seguito del successo di “Dante in Duomo” che ha visto Finazzer Flory impegnato nella lettura integrale della Divina Commedia nel Duomo di Milano dal 3 maggio al 7 luglio del 2021, e che si è concluso con il saluto e la benedizione del Santo Padre Papa Francesco e la Medaglia d’Oro e il diploma di benemerenza da parte della Società Dante Alighieri per l’impegno profuso per la valorizzazione e la diffusione della poesia di Dante nel 700° anniversario dalla sua scomparsa.
Trai i canti il XXVI dell’Inferno, il I del Purgatorio e il XXXIII del Paradiso. Un viaggio con Dante tra segni e sogni, sguardi e visioni. Un viaggio tra i versi delle tre cantiche per un libro unico. Un viaggio alla ricerca delle stelle perdute, cercate e ritrovate con l’amore sulla rotta del poeta pellegrino.
Declinati con lo sguardo di un Dante bambino innamorato della lettura e con le coreografie di Michela Lucenti, i canti più significativi dell’opera vengo interpretati dal movimento di danzatrici e danzatori accompagnati dalla voce fuori campo di Finazzer Flory ora in prosa, ora in versi danteschi, per offrire una chiave di lettura al pubblico. La colonna sonora è stata composta ispirandosi ai segni e alle atmosfere dei Canti per restituire il senso del viaggio dantesco.
Per Finazzer Flory “è la nostalgia di Dio il vero tema della Commedia. Al suo opposto c’è l’inferno che sperimentiamo ogni giorno sulla Terra, quello del nichilismo, per fortuna noi italiani possiamo sempre coltivare il sogno e la speranza avendo un padre come Dante. Un padre vivo, come la sua lingua. Incontrarlo ti cambia la vita”.
Lo spettacolo riservato alle scuole Superiori cittadine, vede la partecipazione degli Istituti Comprensivi De Amicis, Minerva Benedettini e della classe 3^ del Liceo Musicale Niccolini Palli.
Info 0586.204206 www.goldoniteatro.it